Aggressione a troupe di "Striscia la notizia" a Montepaone: un episodio preoccupante

Aggressione a troupe di “Striscia la notizia” a Montepaone: un episodio preoccupante

Una troupe di “Striscia la notizia” aggredita a Montepaone durante un servizio sui trasporti sanitari, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza dei giornalisti in Calabria e sull’attività irregolare delle imprese funebri.
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Aggressione a troupe di "Striscia la notizia" a Montepaone: un episodio preoccupante - Gaeta.it

Un episodio di violenza ha colpito una troupe del noto programma satirico “Striscia la notizia“, mentre era impegnata nelle riprese di un servizio a Montepaone, nel Catanzarese. L’accaduto è stato comunicato attraverso un avviso ufficiale diffuso dal programma di Canale 5, sottolineando la gravità della situazione.

La ragione dell’inchiesta

Il giornalista Michele Macrì si trovava a Montepaone per realizzare un servizio sui trasporti sanitari effettuati dai mezzi di ambulanza. In Calabria, infatti, le imprese funebri non possono legittimamente svolgere attività di trasporto sanitario, creando un contesto di interesse per un approfondimento. Durante le riprese, una delle attrici del programma ha deciso di interpretare il ruolo di una badante, con il compito di contattare un’agenzia che opera in maniera apparentemente irregolare nel settore, offrendo servizi di ambulanze insieme a quelli funebri. La troupe ha ritenuto opportuno verificare la veridicità delle affermazioni di questa impresa.

L’aggressione durante le riprese

Mentre Macrì tentava di ricevere spiegazioni da chi si occupa di questo servizio, un uomo presente sul posto ha reagito in modo aggressivo. La situazione ha preso una piega violenta quando il soggetto ha lanciato una damigiana di vetro contro l’operatore, colpendo anche una seconda operatrice della troupe. L’atteggiamento dell’aggressore ha reso necessaria una gestione immediata della situazione, costringendo la troupe a interrompere le riprese.

Minacce al termine dell’incidente

Dopo questo episodio di violenza, la troupe ha cercato di allontanarsi in auto. Tuttavia, un giovane si è avvicinato e, in modo intimidatorio, ha minacciato gli operatori, dichiarando: “Vi vengo a prendere sotto casa”. Questi comportamenti pongono interrogativi sul clima di sicurezza che circonda l’attività giornalistica nella regione, sollevando questioni di maggiore tutela per i professionisti dell’informazione.

Il servizio in onda

Il racconto dettagliato di quanto accaduto, inclusi tutti gli sviluppi dell’incidente, sarà trasmesso nella puntata di stasera di “Striscia la notizia“, in onda alle ore 20.35 su Canale 5. Questo episodio solleva dubbi sulla protezione dei giornalisti e sulle difficoltà che possono incontrare nel loro lavoro, specialmente quando si affrontano temi delicati e controversi come quelli riguardanti la salute pubblica e i servizi emergenziali.

La situazione in Calabria, come dimostrano questi eventi, richiede un’attenzione particolare da parte delle autorità competenti per garantire la sicurezza dei cittadini e dei professionisti dell’informazione, favorendo un dialogo costruttivo e sicuro.

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