Un episodio di violenza ha scosso il terminal di Piazzale Roma a Venezia il 18 ottobre, quando un’autista dell’Actv è stata aggredita da quattro uomini. Le forze dell’ordine sono intervenute, portando alla denuncia di questi individui, tutti di origine straniera e senza fissa dimora, accusati di lesioni personali e interruzione di pubblico servizio. L’atto violento ha destato preoccupazione sia tra i passeggeri che tra gli addetti al trasporto pubblico, evidenziando un tema crescente di sicurezza nelle aree urbane.
I dettagli dell’aggressione
Durante una normale operazione di servizio, l’autista ha riconosciuto i quattro uomini come presunti borseggiatori e ha chiesto loro di scendere dall’autobus. La reazione dei soggetti, però, è stata violenta: i quattro hanno colpito l’autista con schiaffi e pugni, utilizzando anche un ombrello per colpirlo al viso. L’aggressione ha avuto luogo davanti a diversi testimoni, che hanno visto la scena svolgersi in un contesto di apparente normalità , fino a quel momento. Dopo l’attacco, gli aggressori sono fuggiti dal luogo, creando un clima di paura e incertezza tra i presenti.
L’indagine dei Carabinieri
I Carabinieri della Compagnia di Venezia hanno immediatamente avviato un’indagine per identificare i responsabili. Attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, unita a diversi turni di perlustrazione, le forze dell’ordine sono riuscite a raccogliere prove che hanno condotto alla denuncia dei quattro uomini. Grazie a questo lavoro di indagine scrupoloso, i Carabinieri hanno potuto determinare l’identità dei soggetti coinvolti nell’aggressione.
Accuse aggiuntive e nuovi sviluppi
Oltre all’aggressione all’autista, uno dei denunciati è sospettato di essere coinvolto in un tentato furto nei confronti di un’anziana signora, verificatosi il giorno successivo, il 19 ottobre. In quell’occasione, due individui avrebbero cercato di sottrarre il portafoglio della donna mentre scendeva da un vaporetto. Questo ulteriore episodio evidenzia un pericoloso incremento di atti illeciti nella città lagunare, portando le autorità a intensificare i controlli e le misure di sicurezza nel trasporto pubblico e nelle aree più vulnerabili.
Attraverso interventi tempestivi e coordinati, le forze dell’ordine sperano di riportare la sicurezza nelle vie di Venezia, garantendo un servizio efficiente per i cittadini e i turisti. La lotta contro il crimine e la violenza continua a essere una priorità , con un focus particolare sulla protezione dei lavoratori del settore pubblico, spesso in prima linea in situazioni delicate.
Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2025 da Laura Rossi