L’episodio di violenza avvenuto nel weekend scorso ha scosso la comunità di Ivrea, portando alla luce preoccupazioni sulla sicurezza dei sentieri montani. Matteo Chiantore, sindaco e appassionato corridore, è stato aggredito da due cani di razza pitbull mentre si stava preparando per la prestigiosa competizione Ivrea Mombarone. Questo allarmante incidente mette in discussione la gestione degli animali liberi nei boschi e la sicurezza di tutti coloro che praticano attività all’aperto.
Un attacco imprevisto a Chiaverano
Il racconto dell’aggressione
Sabato scorso, durante un allenamento di routine in frazione Bienca di Chiaverano, Matteo Chiantore ha vissuto un’esperienza traumatica: due pitbull lo hanno attaccato in modo improvviso e inaspettato. Secondo le testimonianze raccolte, i cani sono apparsi senza preavviso, correndo verso il sindaco che, abituato a quel percorso, non si aspettava alcun pericolo. L’attacco è stato fulminante: il primo cane lo ha morso al polpaccio mentre l’altro si è avventato frontalmente, dando il via a una drammatica lotta per la libertà.
Chiantore ha reagito con coraggio, cercando di liberarsi dalla morsa dei cani. La sua lotta, protrattasi per circa due minuti, è stata caratterizzata da urla disperate, ma nessuno era nei paraggi per offrire aiuto. Purtroppo, questo episodio evidenzia non solo la vulnerabilità degli sportivi, ma anche la mancanza di vigilanza su determinati punti del territorio, solitamente considerati sicuri per l’allenamento.
Preoccupazioni sulla sicurezza
Il grave attacco solleva interrogativi sulla sicurezza dei sentieri in montagna di Ivrea e delle zone limitrofe. L’episodio avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, soprattutto se al posto di Chiantore ci fosse stata una persona anziana o un bambino. La mancanza di controlli sugli animali da compagnia lasciati liberi in aree pubbliche è diventata un argomento di discussione tra i residenti e le autorità locali, richiedendo un’attenta riflessione sulle misure preventive da adottare.
Sebbene il sindaco abbia deciso di non commentare l’accaduto pubblicamente, la sua esperienza potrebbe essere il catalizzatore per un cambiamento normativo riguardante la circolazione dei cani nei boschi. La necessità di regole più stringenti e di campagne di sensibilizzazione per i proprietari di animali è diventata urgente, affinché situazioni del genere non si ripetano e tutti possano godere della bellezza della natura in sicurezza.
La corsa Ivrea Mombarone
Un evento storico nel panorama del trail running
La Ivrea Mombarone è da anni un simbolo del trail running in Piemonte, attirando corridori da ogni parte del mondo. Questo evento, che si svolgerà il prossimo 22 settembre, si snoda su un percorso impegnativo di 20 chilometri, con un dislivello di oltre 2.100 metri. Con la sua prima edizione che risale al lontano 1922, la competizione non è solo un test di resistenza, ma rappresenta anche un autentico tributo alla maestosità delle Alpi Graie.
La gara è notoriamente difficile, caratterizzata da tratti tecnici e sentieri rocciosi che mettono alla prova non solo la preparazione atletica degli partecipanti, ma anche la loro capacità di affrontare terreni variabili sotto la pressione delle condizioni atmosferiche e della fatica. Gli splendidi panorami che si possono ammirare lungo il tracciato rendono la Ivrea Mombarone un’esperienza unica, che coniuga sfida sportiva e immersione nella natura.
Un appuntamento imperdibile per gli atleti
Ogni anno, la Ivrea Mombarone attira atleti di ogni calibro, dai professionisti ai neofiti del trail running, pronti a sfidare se stessi in un percorso storicamente affascinante. Oltre alla pura competizione, l’evento rappresenta una festa dedicata agli amanti della montagna e del correre in libertà, creando un’atmosfera di grande condivisione e comunità.
Con il passare degli anni, la manifestazione è diventata un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati del settore, contribuendo a promuovere la cultura sportiva della zona e incentivando il turismo nella regione. Questo connubio tra sport e paesaggio è ciò che rende la Ivrea Mombarone non solo una gara di resistenza, ma anche un momento di celebrazione della tradizione e dell’amore per le montagne piemontesi.