Nella giornata del 24 marzo, un fatto di cronaca ha scosso Avezzano quando la Polizia di Stato è intervenuta per fermare un uomo in stato di alterazione che ha provocato danni a un’autovettura. L’episodio ha suscitato una rapida azione da parte delle forze dell’ordine, che hanno identificato e arrestato il responsabile, un cittadino dominicano con diversi precedenti penali. La vicenda si colloca in un contesto di attenzione nei confronti di comportamenti violenti, accentuato dalla decisione delle autorità nazionali di espellere l’uomo dal territorio italiano.
L’episodio di danneggiamento: la segnalazione della vittima
Il 24 marzo, una donna mentre percorreva la trafficata via XX Settembre di Avezzano, ha notato un individuo in evidente stato di alterazione. L’uomo, con un bastone di legno in mano, si comportava in modo aggressivo, pronunciando frasi incomprensibili e avvicinandosi alla sua auto. In un momento di paura e preoccupazione, ha colpito il veicolo, provocando la rottura del vetro posteriore. Spaventata e scioccata dall’accaduto, la donna ha immediatamente contattato le forze dell’ordine, fornendo una descrizione del soggetto.
La prontezza della vittima nel segnalare l’incidente ha permesso agli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano di attivarsi con rapidità. Riconoscendo l’individuo, gli agenti si sono messi subito sulle sue tracce, dimostrando la capacità di risposta delle autorità locali in situazioni di emergenza. Questo episodio ha messo in evidenza anche la necessità di una vigilanza attenta, specialmente in zone affollate, per preservare la sicurezza pubblica.
Identificazione e arresto dell’aggressore
Le indagini rapide condotte dalla Polizia hanno portato all’identificazione del responsabile dell’aggressione, un cittadino dominicano noto alle forze dell’ordine per una carriera di episodi di disturbo, violenza ed aggressioni. L’uomo, che già presentava una fedina penale significativa, è stato rintracciato in breve tempo e condotto presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano.
Durante il fermo, le forze dell’ordine hanno sequestrato il bastone di legno utilizzato per il danneggiamento e hanno avviato le procedure per denunciarlo alla Procura della Repubblica. È fondamentale che simili comportamenti siano perseguiti con fermezza per mantenere la sicurezza e l’ordine pubblico. La risposta tempestiva della Polizia di Stato ha messo in luce l’efficacia delle operazioni di prevenzione e monitoraggio.
Le conseguenze legali e l’espulsione dall’Italia
Il Questore dell’Aquila, Enrico De Simone, ha analizzato la situazione personale dell’individuo, tenendo conto dei precedenti penali e della pericolosità sociale manifestata. Considerando gli evidenti segnali di violenza e disturbo, il Questore ha disposto la revoca del permesso di soggiorno di lungo periodo dell’uomo, che possedeva da qualche anno.
Successivamente, il Prefetto di L’Aquila, Giovanni Di Vincenzo, ha emesso un’ordinanza per l’espulsione dall’Italia del cittadino dominicano. Il provvedimento è stato immediatamente attuato, e l’individuo è stato trasferito presso il centro di permanenza per i ripatri di Bari. Qui, seguirà l’iter per il rimpatrio nel suo paese d’origine. Questa azione rappresenta un esempio di come le autorità italiane si impegnano nella protezione dei cittadini, affrontando in modo deciso i casi di illegalità e aggressione.