Nella notte tra lunedì e martedì, due uomini sono stati vittime di una violenta aggressione in Corso Lodi, a Milano. L’incidente, avvenuto poco dopo mezzanotte, ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza nella zona. Gli uomini, di 39 e 51 anni, sono stati rapinati e accoltellati da un gruppo di aggressori, portando le autorità a intensificare le indagini.
La dinamica dell’aggressione
Secondo quanto riferito dalle vittime e riportato da fonti locali, l’aggressione è avvenuta in un momento di grande imprevedibilità. I due uomini stavano percorrendo Corso Lodi quando sono stati avvicinati da quattro individui con tratti somatici nordafricani. Senza alcun preavviso, gli aggressori hanno cominciato a lanciargli bottiglie, costringendo le vittime a cercare di difendersi. Gli assalitori, armati di bottiglie di vetro, si sono poi impossessati dei telefoni cellulari dei malcapitati.
Le vittime hanno descritto il momento come frenetico e spaventoso, durante il quale si sono sentiti sopraffatti e impotenti. La rapina ha avuto un esito tragico, in quanto il 39enne ha riportato una ferita al braccio destro, mentre il 51enne è stato ferito alla testa. L’assalto ha lasciato entrambi in uno stato di shock e paura, amplificato dalle ferite subite.
Intervento dei soccorsi e condizioni dei feriti
Subito dopo l’aggressione, le vittime hanno richiesto aiuto, riuscendo a contattare i soccorri. Il personale medico è intervenuto rapidamente, spostando i due uomini in codice giallo all’ospedale Policlinico di Milano. Fortunatamente, le loro condizioni non sono state giudicate critiche, ma i medici hanno ritenuto necessaria una valutazione attentamente monitorata delle ferite.
L’ospedale ha garantito assistenza adeguata, e si stima che entrambi gli uomini riceveranno le cure necessarie per recuperare dalla traumatica esperienza. L’intervento tempestivo dei soccorritori ha contribuito a evitare complicazioni difensive.
Indagini in corso da parte della polizia
Le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine approfondita sull’incidente. Gli agenti della polizia stanno raccogliendo testimonianze e video di sorveglianza disponibili nella zona, cercando di ricostruire i momenti che hanno preceduto e seguito l’aggressione. Questi accertamenti sono essenziali per identificare gli aggressori e assicurare loro le giuste conseguenze legali.
L’episodio ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza pubblica in aree già segnate da simili episodi, spingendo la polizia ad aumentare i pattugliamenti nei quartieri più a rischio. Le autorità hanno invitato i cittadini a rimanere vigili e segnalare qualsiasi attività sospetta, al fine di prevenire futuri attacchi e garantire un ambiente più sicuro per tutti.