Aggressione omofoba a Roma: violenza in piena notte

Aggressione Omofoba A Roma Vi Aggressione Omofoba A Roma Vi
Aggressione omofoba a Roma: violenza in piena notte - Gaeta.it Fonte foto: abitarearoma.it

Un episodio di violenza agghiacciante ha scosso la comunità LGBTQIA+ di Roma, evidenziando il persistente problema delle aggressioni omofobe nel paese. Un video scioccante, che ritrae l'atroce attacco subito da una coppia di ragazzi, è stato reso pubblico dal Gay Help Line con l'intento di identificare i responsabili. L'incidente è avvenuto nel quartiere Eur, precisamente in viale di Val Fiorita, e ha avuto luogo durante le prime ore del mattino di un weekend, dopo una serata trascorsa in un locale LGBTQIA+.

La violenza in strada

Dettagli dell'aggressione

La sera in cui si è verificato l'incidente, Mattia e Antonio stavano tornando a casa mano nella mano. Al momento dell'aggressione, un'auto si è avvicinata bruscamente, costringendo i due ragazzi a fermarsi. L'auto si è fermata e quattro individui, composti da tre ragazzi e una ragazza, sono scesi per affrontarli. Le immagini del video mostrano il momento in cui il gruppo ha iniziato a colpire Mattia e Antonio, accompagnando i colpi con insulti omofobi. Antonio, in particolare, è stato attaccato con una cintura, ricevuto calcioni e pugni, mentre la ragazza del gruppo colpiva i ragazzi alla testa.

Nonostante la presenza di numerosi testimoni, nessuno ha cercato di intervenire per fermare l'aggressione, limitandosi a filmare quanto accadeva. Solo in un secondo momento, qualcuno è riuscito a mettere fine alla violenza. Il video è stato condiviso per chiedere a chiunque potesse riconoscere gli aggressori di contattare il numero del Gay Help Line o le autorità competenti.

Le conseguenze per le vittime

Dopo essere stati soccorsi, Mattia e Antonio hanno deciso di presentare denuncia presso la polizia locale. Inoltre, hanno contattato il Gay Help Line, un centro dedicato al supporto legale per persone vittime di omotransfobia. La coppia ha sottolineato l'importanza di denunciare gli atti di discriminazione e violenza, poiché la loro esperienza non è isolata, ma riflette una preoccupante tendenza all'aumento di aggressioni contro persone LGBTQIA+.

La reazione della comunità

Il messaggio delle vittime

Mattia e Antonio hanno parlato del loro desiderio di far passare un messaggio forte contro l'odio. "Ci siamo sentiti intrappolati quando ci hanno visti tenersi per mano e hanno iniziato a urlare ‘froci’," hanno dichiarato. Si sentono stanchi di dover vivere nella paura, di memorizzare ogni sguardo attorno a loro e di affrontare ogni giorno la possibilità di essere aggrediti. "Non siamo attivisti di professione, ma non possiamo rimanere in silenzio. La brutalità di ciò che ci è successo deve essere fermata."

In aggiunta, hanno espresso grande delusione per l'indifferenza di coloro che hanno assistito all'aggressione. Invece di offrire aiuto, le persone intorno hanno preferito filmare e commentare su social media. "Questa indifferenza ci ha ferito tanto quanto l'aggressione stessa," hanno concluso.

Le parole del Gay Help Line

Alessandra Rossi, coordinatrice del Gay Help Line, ha espresso la sua preoccupazione per l'accaduto, evidenziando che i mesi precedenti avevano già mostrato un aumento degli episodi di micro-aggressione. "Non possiamo accettare che la cultura dell’odio venga portata nei luoghi di socialità," ha affermato. Rossi sottolinea l'importanza di un intervento istituzionale che offra tutele specifiche agli individui vittime di violenza.

Assieme a lei, Alessandro Cataldi, responsabile dell'area legale del Gay Help Line, ha ribadito l'impegno di fornire supporto legale a Mattia e Antonio nel loro percorso verso la giustizia. "Invitiamo chiunque abbia assistito all'incidente o abbia notato il veicolo a contattare il nostro numero. È fondamentale mantenere il patrimonio culturale e sociale della comunità LGBTQIA+ al sicuro."

L'episodio, pur triste e raccapricciante, rappresenta un appello urgente alla società affinché si intensifichino gli sforzi contro l'odio e la violenza, a favore di una cultura inclusiva e rispettosa per tutti.

Google News Subscription Box
Seguici su Google News
Resta aggiornato con le ultime notizie 📰
Seguici ora!
Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *