Aggressione tra automobilisti: tre autisti Atac massacrati a Tor Vergata, uno è in condizioni gravi

Aggressione tra automobilisti: tre autisti Atac massacrati a Tor Vergata, uno è in condizioni gravi

Tre autisti dell’ATAC aggrediti a Tor Vergata dopo una lite per viabilità; uno di loro è in prognosi riservata. Indagini in corso per identificare l’aggressore e garantire maggiore sicurezza stradale.
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Aggressione tra automobilisti: tre autisti Atac massacrati a Tor Vergata, uno è in condizioni gravi - Gaeta.it

Un episodio di violenza ha scosso le strade di Tor Vergata nelle prime ore del 2 ottobre 2023, quando tre autisti dell’ATAC, l’azienda dei trasporti pubblici di Roma, sono stati aggrediti da un automobilista dopo una lite per questioni di viabilità. L’episodio è avvenuto dopo il termine del loro turno di lavoro e ha avuto conseguenze gravi, con un autista attualmente in prognosi riservata.

La lite e la brutalità dell’aggressione

L’incidente si è verificato poco dopo l’una di notte, quando i tre autisti si trovavano a bordo di un’auto privata, diretti verso casa. L’auto di un altro automobilista, che stava procedendo in modo irregolare, ha attirato la loro attenzione, dando origine a una discussione accesa. Con l’escalation delle tensioni, il conducente dell’altro veicolo è sceso dall’auto e ha iniziato a colpire i tre autisti con una serie di calci e pugni. La violenza dell’aggressione è stata inaspettata e intensa, lasciando i tre uomini con ferite significative. In particolare, uno di loro ha subito un’emorragia cerebrale ed è attualmente ricoverato in condizioni critiche.

Dopo l’aggressione, il responsabile è fuggito dalla scena, lasciando i tre autisti a terra in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Questo episodio di violenza ha suscitato preoccupazione per la sicurezza stradale e la necessità di maggiore controllo nelle aree urbane.

Condizioni dei tre autisti aggrediti

A seguito dell’aggressione, i tre autisti sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale di Frascati. Ogni membro del gruppo ha riportato lesioni diverse: uno ha subito un trauma cranico-facciale con microfrattura delle ossa nasali e ha una prognosi di 30 giorni, mentre un altro ha avuto contusioni con un periodo di guarigione previsto di 10 giorni. Tuttavia, il terzo autista, di 48 anni, ha subito le conseguenze più gravi, che includono un’emorragia cerebrale. I medici continuano a monitorare la sua condizione, che rimane delicata e in prognosi riservata. L’incidente ha sollevato interrogativi sulla sicurezza degli autisti di trasporto pubblico, specialmente dopo turni di lavoro notturni.

Indagini e ricerca dell’aggressore

Subito dopo l’accaduto, sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato, i quali hanno avviato un’indagine per rintracciare l’aggressore. I detective sono concentrati sull’identificazione del quarantenne che ha colpito i tre autisti, ma ci sono anche sospetti che potesse avere dei complici durante l’incidente. Per facilitare le indagini, sono stati richiesti i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nel deposito ATAC, con l’obiettivo di analizzare le immagini e risalire all’identità del colpevole.

Le forze dell’ordine continuano a lavorare instancabilmente per far luce su questo episodio di violenza, che non solo ha colpito gli individui coinvolti, ma ha anche sollevato questioni più ampie riguardo la sicurezza nel servizio di trasporto pubblico e sulla condotta degli automobilisti nelle aree urbane.

Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Sofia Greco

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