Agricoltori in marcia a Parma contro i cibi creati in laboratorio: una manifestazione per la sicurezza alimentare

Agricoltori in marcia a Parma contro i cibi creati in laboratorio: una manifestazione per la sicurezza alimentare

Il 19 marzo 2025, a Parma, Coldiretti organizza una manifestazione per discutere di sicurezza alimentare e cibi creati in laboratorio, coinvolgendo agricoltori e rappresentanti da tutta Italia.
Agricoltori in marcia a Parma Agricoltori in marcia a Parma
Agricoltori in marcia a Parma contro i cibi creati in laboratorio: una manifestazione per la sicurezza alimentare - Gaeta.it

Il 19 marzo 2025, un evento significativo coinvolgerà migliaia di agricoltori della Coldiretti in una manifestazione che si terrà a Parma, dove il tema principale sarà la sicurezza alimentare e i cibi creati in laboratorio. Un appuntamento che vedrà la partecipazione di rappresentanti da ogni regione italiana, compreso l’Abruzzo, e sarà caratterizzato dalla presenza di diverse personalità di spicco del mondo agricolo. La manifestazione, sotto lo slogan “Facciamo luce”, promette di attirare l’attenzione su questioni di grande rilevanza, portando alla ribalta il dibattito sulla tradizione agricola italiana e sulla necessità di tutelare la salute dei consumatori.

La presenza dell’Abruzzo e dei suoi rappresentanti

La delegazione abruzzese sarà guidata da Pietropaolo Martinelli, presidente di Coldiretti Abruzzo. Insieme a lui, ci saranno i presidenti provinciali delle quattro provincie abruzzesi: Pier Carmine Tilli , Emanuela Ripani , Alfonso Raffaele e Giuseppe Scorrano . Anche il direttore regionale Marino Pilati e i vari direttori provinciali, tra cui Domenico Bosco, Domenico Roselli e Daniele Di Venanzio, parteciperanno alla manifestazione. Molti giovani imprenditori, capitanati dalla delegata Carla Di Michele, e imprenditrici del settore agricolo si uniranno a questo importante corteo, partendo alle prime ore del mattino dalle provincie abruzzesi. Questo forte protagonismo regionale sottolinea l’importanza di unire le voci e le forze del mondo agricolo per contrastare i rischi legati ai nuovi alimenti.

Il dibattito sui cibi creati in laboratorio

Uno dei punti focali della manifestazione sarà il dibattito attuale riguardante i cibi creati in laboratorio e i cibi ultraformulati. Coldiretti, da sempre attenta alla salute dei cittadini, non è contraria al progresso, ma richiede un approccio più rigoroso nella valutazione scientifica dei nuovi alimenti. È fondamentale garantire la sicurezza alimentare mentre si naviga in questo nuovo panorama. La comunità scientifica esprime preoccupazioni riguardo ai rischi associati ai cibi altamente lavorati, noti come l’anticamera dei food created in lab, e sostiene la necessità di ulteriori studi in merito alla sicurezza e al valore nutrizionale.

Il percorso della manifestazione e la campagna digitale

Il corteo avrà inizio da Parco 1° maggio, dirigendosi verso la sede dell’Efsa, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare. Qui si esamineranno le richieste di autorizzazione per i novel food. La manifestazione non sarà solo un’opportunità per protestare, ma anche un modo per sensibilizzare i cittadini sui rischi legati a questi nuovi alimenti. Coldiretti ha lanciato la campagna digitale #facciamoluce con l’obiettivo di informare i consumatori e promuovere un’alimentazione consapevole. La campagna utilizzerà sticker simbolici a forma di lampadina e contenuti informativi per stimolare la riflessione su ciò che mangiamo e su come i cibi influenzano la nostra salute nel lungo periodo.

Mentre ci prepariamo a questa importante giornata a Parma, il messaggio centrale rimane chiaro: la sicurezza alimentare e la trasparenza devono essere priorità indiscutibili.

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