Al bano ha deciso di non partecipare personalmente ai funerali di papa francesco, fissati per sabato 26 aprile in piazza san pietro. Il cantante di cellino san marco, molto legato alla figura del pontefice, ha scelto di non presenziare a causa di motivi personali legati al rispetto per l’occasione. Nel corso di un’intervista rilasciata al corriere della sera ha spiegato le ragioni che lo hanno portato a questa decisione.
Il motivo dell’assenza di al bano ai funerali di papa francesco
Al bano ha scelto di non partecipare alle esequie di papa francesco per evitare situazioni che potrebbero distrarre dal momento solenne. Ha spiegato che, a causa della sua notorietà, sarebbe stato difficile evitare richieste di autografi o selfie. Il cantante temeva che questo avrebbe compromesso il rispetto dovuto all’evento.
Le funerali di un pontefice richiedono un’atmosfera di raccoglimento e rispetto che, secondo al bano, non sarebbe garantita dalla sua presenza fra la folla. Per questo ha anche deciso di non visitare la basilica di san pietro nei giorni precedenti il rito funebre. La sua scelta si basa su un desiderio di vivere la cerimonia nel modo più discreto possibile, evitando qualsiasi tipo di attenzione verso la sua figura personale.
Il primo incontro tra al bano e papa francesco
Al bano ha avuto modo di incontrare il papa in più occasioni che ha ricordato nel dettaglio durante l’intervista. Il primo incontro risale al 2016, durante un evento natalizio all’auditorium della conciliazione a roma. In quell’occasione al bano doveva esibirsi al concerto di natale, ma salendo sul palco avvertì forti dolori al petto.
Fu subito portato d’urgenza all’ospedale santo spirito dove gli fu diagnosticato un infarto. Nonostante l’episodio grave, quattro giorni dopo Al bano volle esserci quando fu chiamato per incontrare papa francesco. Quel momento gli rimase impresso profondamente.
Un ricordo personale del pontefice e del suo sostegno
Durante l’incontro papa francesco dimostrò al cantante una vicinanza umana intensa e diretta. Al bano ha raccontato di aver apprezzato il modo in cui il papa si è dedicato a lui non solo come figura religiosa, ma come una presenza paterna.
L’attenzione verso gli ammalati, le carezze ricevute e i sorrisi concessi rimasero nel cuore del cantante. Papa francesco gli impartì anche la benedizione, un gesto che lo conquistò fin da subito. Questo legame personale spiega la stima che al bano ha ancora oggi verso il pontefice.
Il cantante ha quindi deciso di rispettare la memoria di papa francesco evitando situazioni che potrebbero distogliere dall’importanza del momento. Quella del 26 aprile resterà una cerimonia segnata dal dolore e dal ricordo, condivisa da molti ma vissuta, almeno per al bano, da lontano.