La manifestazione dedicata al florovivaismo apre oggi nel parco di San Giovanni a Trieste, con espositori italiani e stranieri, eventi culturali e attività per tutte le età.
la 19ª edizione di horti tergestini a Trieste: fiori, piante e artigianato ecologico
Da oggi fino a lunedì, il parco di San Giovanni a Trieste ospita Horti Tergestini, manifestazione che promuove piante, fiori e oggettistica legata al verde. L’evento, organizzato dalla cooperativa sociale Agricola Monte San Pantaleone e curato da Lili Soldatich, si è ormai consolidato nel calendario cittadino. Ogni anno la rassegna convoglia appassionati e professionisti del settore da tutta Italia e anche dall’estero, e questa edizione non fa eccezione.
Al centro della manifestazione c’è il florovivaismo con un ampio spettro di specie vegetali, da quelle più comuni a collezioni particolari e rare. Gli espositori, già una ottantina in totale, presentano anche prodotti alimentari tipici e oggetti realizzati con materiali naturali come legno, stoffa e ferro, riflettendo una scelta verso uno stile di vita sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Spiccano tra le novità le piante di iris provenienti dall’Ungheria e specie adatte a climi aridi dall’Austria. L’evento ha dunque un carattere internazionale, pur mantenendo un forte legame con il territorio e la cultura locale.
ospiti e iniziative culturali: incontri con esperti e presentazioni di libri
Tra gli eventi più attesi, la presenza di Loris Dilena, studioso che da oltre quarant’anni si dedica al patrimonio naturale di Istria, Dalmazia e Friuli Venezia Giulia. Dilena, noto per il suo lavoro da fotografo e ricercatore, proporrà spunti legati all’ecologia e alla biodiversità, in particolare il rapporto tra territori e piante spontanee. Il suo recente libro, scritto con Diego Masiello, “Istria sui sentieri delle orchidee”, esplora gli itinerari che attraversano la penisola, valorizzando non solo la flora ma anche l’aspetto storico e culturale legato a quei luoghi.
Le giornate prevedono presentazioni e laboratori per coinvolgere differenti fasce di pubblico. Domani mattina, nella sala conferenze, Mariangela Barbiero Minutillo illustrerà “Giardinare.it”, una raccolta di esperienze quotidiane legate al giardinaggio. Lunedì, invece, Mariapia De Conto parlerà del legame tra api e fiori e presenterà due volumi dedicati alla coltivazione e alla difesa della biodiversità. Questi appuntamenti intendono trasmettere non solo conoscenze tecniche ma anche sensibilità verso il valore naturale e culturale dei giardini.
laboratori per bambini e famiglie: api, decorazioni pasquali e attività creative
Oltre alle piante e agli incontri, la manifestazione ha riservato uno spazio alle attività pratiche dedicate soprattutto ai più giovani. Le proposte includono laboratori per capire meglio il ruolo delle api, animali fondamentali per l’impollinazione e la salute delle piante. Questi laboratori offrono l’opportunità di conoscere da vicino la vita delle api e di apprezzare l’importanza di proteggerle.
In vista della Pasqua, un altro laboratorio creativo invita a realizzare decorazioni di carta, stimolando la manualità e l’immaginazione. Queste iniziative sono pensate per rendere l’esperienza di visita più coinvolgente e adatta a tutta la famiglia, permettendo di unire educazione ambientale e momenti di svago. La partecipazione a questi incontri favorisce la conoscenza diretta della natura anche in un contesto cittadino.
organizzazione e sostegno istituzionale dell’evento
Horti Tergestini si svolge grazie al lavoro congiunto della cooperativa Agricola Monte San Pantaleone, guidata da Lili Soldatich, con il sostegno del Comune di Trieste, l’Erpac Fvg e l’Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina. Questa collaborazione permette di mantenere elevata la qualità dell’offerta e di garantire la sicurezza e l’ordine durante tutti i giorni della rassegna.
L’evento rappresenta un’occasione per valorizzare gli spazi verdi cittadini, offrendo ai visitatori momenti di svago e approfondimento in un contesto naturale facilmente raggiungibile. Chi arriva a San Giovanni trova un ambiente curato pronto ad accogliere anche chi non è esperto, spiegando con chiarezza le caratteristiche delle specie esposte e il valore delle iniziative. Merci biologici, piante insolite e prodotti artigianali rafforzano l’idea di un legame concreto tra natura e cittadinanza.
Da oggi fino a lunedì, il parco di San Giovanni continuerà a essere punto di incontro per chi ama il verde, con la possibilità di scoprire piante rare e nuove idee per il giardinaggio, oltre a seguire incontri che mettono al centro tradizione, scienza e cultura legate al mondo naturale.