In un’iniziativa dal forte impatto emotivo, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona ha lanciato un ciclo di incontri di Dog Pet Therapy all’interno dei reparti di Pediatria. Questo progetto, che si svolgerà due volte al mese, ha come obiettivo principale quello di portare un momento di svago e sollievo ai piccoli pazienti e alle loro famiglie durante le cure. Le interazioni con gli animali, in particolare i cani, svolgono un ruolo importante nell’alleviare lo stress e l’ansia che spesso accompagnano le esperienze ospedaliere.
Il progetto di Dog Pet Therapy
Il programma di Dog Pet Therapy è gestito da coadiutori specializzati in interventi di assistenza animale, che sono formati per lavorare con bambini. Essi guidano le sessioni che permettono ai piccoli pazienti di interagire con i cani, favorendo momenti di leggerezza e distrazione dalla routine ospedaliera. Tra i cani coinvolti ci sono Muffy, Mandorla, Nikita e Zulu. Questi quattro amici a quattro zampe sono stati appositamente addestrati per interagire con i bambini e hanno ottenuto un certificato di idoneità rilasciato da un veterinario, che garantisce la loro presenza in ambito ospedaliero.
Le sessioni di terapia si svolgono nell’aula giochi situata al quinto piano, dove i bambini dei reparti di Pediatria B, Pediatria C, Neuropsichiatria infantile e Chirurgia Pediatrica possono divertirsi e socializzare con i cani. Gli incontri non solo coinvolgono i bimbi, ma offrono anche un momento di svago per i genitori, favorendo un ambiente di condivisione e supporto familiare in un contesto spesso difficile.
Accesso degli animali domestici
Oltre all’interazione con cani addestrati, è previsto che anche gli animali domestici dei bambini ricoverati possano accedere ai reparti pediatrici, previa valutazione da parte del personale medico. Questo ampliamento della pet therapy mira a ridurre ulteriormente lo stress e l’ansia nei piccoli pazienti. La presenza di animali conosciuti e amati può fornire un’importante fonte di conforto durante il percorso di cura. In questo modo, la terapia assistita non solo si limita ai cani professionisti, ma si estende a un supporto emotivo più personale e familiare.
Benefici per i bambini
L’interazione con gli animali ha dimostrato di avere effetti positivi significativi sui bambini in ospedale. Gli studi evidenziano che la presenza di cani durante le cure può contribuire a ridurre l’ansia, migliorare l’umore e facilitare un approccio più sereno ai trattamenti. Questa forma di terapia non si limita a offrire momenti di svago, ma ha anche un impatto tangibile sulla salute psicologica dei piccoli pazienti, rendendo l’ambiente ospedaliero meno angosciante.
Grazie a iniziative come questa, si spera di sensibilizzare sempre di più sull’importanza delle terapie assistite con animali e sui benefici che possono apportare nella cura dei bambini. L’obiettivo finale è quello di garantire un’esperienza più positiva e umana all’interno della struttura ospedaliera, aiutando i bambini a affrontare le loro sfide con un sorriso.