al via le operazioni per recuperare il veliero bayesian affondato nel golfo di porticello

al via le operazioni per recuperare il veliero bayesian affondato nel golfo di porticello

Le autorità marittime avviano il recupero del veliero bayesian affondato a porticello, con restrizioni nell’area; le operazioni coinvolgono heb o maritiemservice e smit international, destinazione finale termini imerese.
Al Via Le Operazioni Per Recup Al Via Le Operazioni Per Recup
Le autorità marittime hanno avviato il recupero del veliero Bayesian, affondato il 19 agosto 2024 al largo di Porticello causando sette vittime, tra cui il miliardario Mike Lynch. Le operazioni, che prevedono restrizioni nell’area, saranno gestite da società specializzate e il relitto sarà trasportato al porto di Termini Imerese. - Gaeta.it

Le autorità marittime hanno annunciato l’inizio del recupero del veliero bayesian, affondato il 19 agosto 2024 al largo di porticello, località balneare della costa siciliana. L’evento tragico causò la morte di sette persone, tra cui il miliardario inglese mike lynch. Ora è stata fissata la data per le operazioni che interesseranno il relitto di quasi 50 metri di profondità. La zona sarà soggetta a restrizioni e divieti per garantire la sicurezza durante tutta la durata dei lavori.

Dettagli sull’affondamento e il contesto dell’incidente

Il veliero bayesian si è inabissato lo scorso 19 agosto, mentre navigava nelle acque antistanti porticello. La tragedia causò sette vittime, un evento che suscitò grande risonanza soprattutto per la presenza di mike lynch, noto imprenditore inglese. Le cause precise dell’incidente sono state oggetto di approfondimenti da parte delle autorità marittime e giudiziarie, che hanno puntato l’attenzione sulle condizioni meteo e lo stato di manutenzione dell’imbarcazione.

Porticello, piccolo centro turistico della costa siciliana, è da sempre meta di appassionati di vela e di sport acquatici. L’evento ha colpito la comunità locale, che ha atteso a lungo notizie dettagliate sull’avvio delle operazioni di recupero del relitto. Lo stato del veliero, rimasto sul fondale marino a circa 50 metri, rende complessi gli interventi di recupero, richiedendo attrezzature specializzate e competenze subacquee avanzate.

Restrizioni e divieti nell’area del recupero

La capitaneria di porto ha disposto un ampio perimetro di interdizione intorno al punto in cui giace il bayesian. La zona off limits si estende per 650 metri dal relitto, escludendo qualsiasi forma di navigazione, ancoraggio o sosta da parte delle imbarcazioni. Le restrizioni entreranno in vigore dal 30 aprile e permarranno fino al termine delle operazioni di recupero.

Oltre al divieto di navigazione, sono vietate immersioni subacquee, attività di pesca e balneazione nell’area interessata. Queste misure servono a garantire la sicurezza degli operatori e rispettare la zona di lavoro, impedendo interferenze che potrebbero compromettere le operazioni o causare incidenti. Anche il sorvolo a bassa quota è proibito per evitare interruzioni dovute al traffico aereo sugli operatori subacquei.

Società e attrezzature coinvolte nelle operazioni

Le operazioni di recupero sono affidate a due società specializzate, heb o maritiemservice e smit international, che dispongono di esperienza in procedure di recupero navale in condizioni difficili. Le aziende impiegheranno le unità heb o lift2 e heb o lift10, attrezzate per il sollevamento di relitti da profondità importanti.

Questi mezzi sono progettati per operare in profondità marine elevate, garantendo la stabilità e la sicurezza durante il sollevamento. Il lavoro dei team specializzati prevede anche la messa in sicurezza del relitto prima del suo trasporto. La complessità di questa operazione richiede coordinamento tra diversi soggetti e un piano che tenga conto delle condizioni meteo e marine.

Destinazione finale del veliero dopo il recupero

Una volta completata la fase di sollevamento, il veliero bayesian sarà caricato su navi apposite e condotto al porto di termini imerese, la località più vicina dotata delle infrastrutture necessarie per accogliere il relitto. Qui le autorità valuteranno le condizioni della nave recuperata e definiranno le successive azioni da intraprendere.

Il porto di termini imerese è scelto per la sua posizione strategica sulla costa siciliana, che consente un rapido trasferimento e consente di gestire il veliero per eventuali indagini o smaltimenti. Il destino finale del bayesian sarà deciso valutando aspetti tecnici e legali legati all’incidente e allo stato del veliero recuperato. La zona di porticello tornerà libera da divieti solo dopo la conclusione delle operazioni e la rimozione definitiva del relitto.

  • Elisabetta Cina

    Elisabetta è una talentuosa blogger specializzata in attualità, con un occhio critico sui temi caldi del momento. Laureata in comunicazione, ha trasformato la sua passione per il giornalismo in una carriera online, creando un blog di successo che esplora e discute le ultime tendenze in politica, società e cultura. Conosciuta per il suo approccio analitico e la capacità di sintesi, Elisabetta attira lettori che cercano una prospettiva affilata e ben informata sugli eventi mondiali. Attraverso il suo blog, offre non solo notizie, ma anche approfondimenti e riflessioni che stimolano il dialogo e la comprensione.

    Visualizza tutti gli articoli
Change privacy settings
×