Alessandro Ferrari: il giovane sciatore di Feltre sogna le Paralimpiadi

Alessandro Ferrari: il giovane sciatore di Feltre sogna le Paralimpiadi

Alessandro Ferrari, giovane sciatore di Feltre colpito da neuropatia, lotta per realizzare il sogno delle Paralimpiadi grazie alla passione e al supporto della comunità locale.
Alessandro Ferrari3A il giovane Alessandro Ferrari3A il giovane
Alessandro Ferrari: il giovane sciatore di Feltre sogna le Paralimpiadi - Gaeta.it

Alessandro Ferrari, ventenne di Feltre, sta lasciando un segno nel mondo dello sport nonostante le sfide che ha affrontato. Da quando aveva dieci anni si è dedicato con passione allo sci alpino, e nemmeno una malattia rara che lo ha colpito tre anni fa lo ha fatto desistere. Oggi, sta puntando alla sua partecipazione alle Paralimpiadi, un obiettivo che lo motiva ogni giorno di più.

La sfida della neuropatia

Nel 2019, all’improvviso, Alessandro ha ricevuto una diagnosi che ha cambiato la sua vita: la neuropatia chiamata atrofia ottica di Leber. Questa condizione comporta una progressiva e indolore perdita della vista, trasformando il giovane in ipovedente. Nonostante questo, ha deciso di non abbandonare il suo sport preferito. Con un atteggiamento determinato, Alessandro dice chiaramente: “Io non ho mai smesso di sciare.” La sua storia dimostra come la passione possa superare anche le più difficili avversità.

Grazie al supporto di un maestro di sci di nome Vittorio, Alessandro ha potuto perfezionare la sua tecnica e dedicarsi all’agonismo, iniziando a partecipare a gare paralimpiche dal 2022. La sua ambizione di diventare un atleta alle Paralimpiadi lo spinge a impegnarsi sempre di più, alimentando il sogno di scendere in pista e rappresentare il suo territorio.

Raccolta fondi per un sogno

Per rendere realizzabile il suo sogno olimpico, Alessandro sa di avere bisogno di supporto finanziario. Con l’aiuto di suo padre Pierluigi, sta organizzando una raccolta fondi per coprire le spese della stagione sportiva. I fondi serviranno per acquistare materiali specifici per il suo sport e per le trasferte necessarie per partecipare agli eventi agonistici. Attraverso l’iniziativa, Alessandro ha cercato la collaborazione delle aziende locali, chiedendo non soltanto sostegno economico, ma anche partecipazione attiva da parte della comunità.

Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno, ha ascoltato con attenzione il racconto di Alessandro e si è impegnato a sostenere la sua causa. “Aiutiamo Alessandro a realizzare il suo sogno,” ha esortato, sottolineando l’importanza di condividere la sua storia per raccogliere consensi e supporto tra i cittadini bellunesi.

Un messaggio di inclusione e speranza

Alessandro non rappresenta solo un esempio di determinazione, ma è anche simbolo di inclusione per il suo territorio. Padrin ha evidenziato quanto sia significativo il suo percorso: “La storia di Alessandro ci dice tanto. Lo sport è uno strumento potente per superare le barriere e vivere emozioni straordinarie.” Le Paralimpiadi, in particolare, offrono una piattaforma preziosa per sensibilizzare e educare la comunità sui valori fondamentali dello sport paralimpico.

La speranza è di vedere non solo Alessandro competere a Cortina, ma anche un gran numero di giovani venire a tifare e a comprendere l’importanza di affrontare le sfide con coraggio. La figura di Alessandro Ferrari si configura quindi come una lezione di vita che invita a riflettere sulle potenzialità di ciascuno, indipendentemente dalle difficoltà.

Change privacy settings
×