Alfredo De Dominicis in finale di Coppa Italia Rally, nonostante un ritiro al Porta del Gargano

Alfredo De Dominicis, noto come Dedo, si prepara per la finale di Coppa Italia Rally il 20 novembre, dopo un ritiro al Rally Porta del Gargano. Emozioni e sfide in arrivo!
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Alfredo De Dominicis in finale di Coppa Italia Rally, nonostante un ritiro al Porta del Gargano - Gaeta.it

Il mondo delle corse automobilistiche è in attesa di un evento che promette emozioni e competitività. Alfredo De Dominicis, noto anche come Dedo, è pronto a rappresentare il suo equipaggio nella finale di Coppa Italia Rally. Nonostante un imprevisto ritiro durante il Rally Porta del Gargano, Dedo e il suo navigatore Massimo Daddoveri hanno conquistato l’accesso alla finale del 20 novembre grazie a una prestazione costante nel girone del centro sud Italia. L’evento culminerà con la sfida appassionante tra i migliori equipaggi del Paese, che si svolgerà su un tracciato incantevole tra Genova e La Spezia.

Ritiro al rally Porta del Gargano per un guasto meccanico

L’ultima gara disputata al Rally Porta del Gargano, in cui De Dominicis era al volante della sua Skoda Rs, ha portato a un imprevisto. Nonostante le aspettative elevate, l’equipaggio ha dovuto ritirarsi a causa della rottura di un ingranaggio interno al cambio, precisamente sulla retromarcia. “Siamo stati costretti al ritiro per la rottura dell’ingranaggio sulla retromarcia su una delle più belle e curate Skoda Rs presenti in Italia“, ha commentato il pilota abruzzese. Questo imprevisto ha significato la perdita della chance di vittoria nella categoria CRZ8, dove erano in testa nella classifica.

La frustrazione derivata dal ritiro è accentuata dal fatto che l’equipaggio ha dovuto rinunciare a correre in un contesto che De Dominicis ha descritto come “un tracciato da favola“. Tuttavia, nel mondo delle corse, imprevisti e guasti meccanici sono parte del gioco. Nonostante questo, l’equipaggio guarda avanti con determinazione. Con la partecipazione alla finale di Coppa Italia Rally programmata per il 20 novembre, Dedo e Daddoveri sperano di riscattarsi e di esprimere il loro potenziale sul tracciato del Rally della Lanterna.

La finale di Coppa Italia Rally: emozioni e sfide al Rally della Lanterna

La finale di Coppa Italia Rally rappresenta un traguardo significativo per Dedo e il suo team. Approfittando dei risultati ottenuti nel corso della stagione, i tre equipaggi migliori di ogni zona del Paese si sfideranno per ottenere la vittoria nazionale. Quest’anno, i riflettori saranno puntati sul Nord Ovest dell’Italia, con il tracciato che si snoda tra le splendide località di Genova e La Spezia.

Questo evento non è solo un’importante vetrina per i piloti, ma anche una grande occasione per dimostrare la loro abilità e determinazione di fronte ai migliori avversari nazionali. Dedo afferma che “sarà un’esperienza molto emozionante contro i migliori piloti italiani del momento“, un’attesa che fa presagire gare all’insegna della competizione, dove ogni dettaglio potrebbe fare la differenza. L’atmosfera sarà intrisa di adrenalina e passione, con tutti gli equipaggi desiderosi di mostrare il loro valore e di guadagnarsi un posto nel podio.

Dedo come apripista al 22° Rallylegend: una nuova avventura

Nel periodo che ha preceduto la finale di Coppa Italia, Dedo avrà l’opportunità di far sognare i tifosi: da giovedì 10 a domenica 13 ottobre, sarà infatti il pilota apripista al 22° Rallylegend, un evento di grande richiamo che attira da oltre 20 anni migliaia di appassionati da tutta Europa. Questa sarà un’ulteriore occasione per Dedo di mettersi in mostra, questa volta alla guida della sua nuova creatura, la Peugeot 208 N5, sviluppata in collaborazione con la reggiana Tedak Racing.

Il Rallylegend si preannuncia come una celebrazione delle corse, con la partecipazione di nomi illustri come Miki Biasion, due volte campione del mondo, e Adrien Fourmaux, pilota ufficiale Ford nel mondiale rally. La presenza di oltre duecento equipaggi provenienti da tutto il mondo darà un ulteriore impulso a un evento destinato a rimanere nella memoria collettiva degli appassionati. Dedo ha dichiarato che “partire davanti a tutti è già un premio“, sottolineando l’importanza di questo riconoscimento nella sua carriera e il valore attribuito alla nuova vettura, che rappresenta un punto di arrivo per un lungo lavoro di progettazione e costruzione.

Rappresentante ufficiale della categoria N5 per l’Italia, Dedo si prepara a portare la sua esperienza e competenza nella competizione, confermando la sua posizione di rilievo nel panorama automobilistico nazionale. Con un mix di entusiasmo e determinazione, l’attenzione ora si sposta sulle fasi decisive della stagione, dove ogni giro potrebbe rivelarsi fondamentale.

Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Marco Mintillo

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