Alice Pizza, una delle pizzerie più iconiche nel panorama della ristorazione italiana, ha registrato un notevole progresso nel corso del 2024. Con una presenza consolidata e ben 208 locali in Italia, l’azienda ha pure intensificato le sue attività all’estero, chiudendo l’anno con 9 punti vendita nel mercato internazionale. È previsto un focus particolare sui mercati asiatici ed europei nel 2025, suggerendo un ambizioso piano di espansione e sviluppo.
Un bilancio positivo per il 2024
I dati del 2024 evidenziano un’espansione significativa per il marchio. Sono state inaugurate 25 nuove aperture, contribuendo a un fatturato che supera i 120 milioni di euro, una crescita del 10% rispetto al 2023. Questi risultati sono accentuati dall’impegno in nuove assunzioni, con 190 nuovi contratti, un chiaro segnale di una forte solidità economica. La struttura di Alice Pizza si basa su una combinazione tra gestione diretta e franchising, con circa il 50% dei punti vendita gestiti direttamente e l’altra metà che opera sotto franchise. Questo modello versatile consente di mantenere alti i livelli di qualità e servizio, elementi fondamentali per il successo del brand.
Strategia di espansione all’estero
Nel 2025, Alice Pizza intende intensificare la sua presenza oltre i confini italiani, focalizzandosi in particolare su Asia e Europa. Claudio Baitelli, amministratore delegato dell’azienda, ha annunciato l’apertura del terzo locale a Hong Kong, un riconoscimento del crescente apprezzamento della pizza romana in contesti asiatici, dove la qualità e l’esperienza di consumo rappresentano valori fondamentali. In Europa, il mercato francese è in cima alla lista delle priorità, grazie a somiglianze culturali con l’Italia e a location strategiche, specialmente nei centri commerciali.
Partnership cruciali hanno facilitato questa espansione. In Asia, l’alleanza con Bluebell Group, che si occupa di distribuzione di marchi di lusso, rappresenta un vantaggio competitivo significativo. In Italia, collaborazioni con aziende come Chef Express e EG Group permettono di entrare nei canali travel e food delivery, incrementando la visibilità e il riconoscimento del marchio.
Il modello di franchising come leva di crescita
Il franchising si conferma un pilastro della strategia di sviluppo di Alice Pizza. Nel 2025, l’azienda prevede di dare un ulteriore impulso a questo modello, che permette a imprenditori indipendenti di avviare attività con il supporto di un marchio affermato. I franchisee possono scegliere di gestire un singolo locale o più punti vendita, ampliando così le opportunità di business in un mercato dinamico ed in crescita.
Questa flessibilità si rivela attraente anche per grandi gruppi, aggiungendo valore e diversificazione all’offerta. Attraverso il franchising, Alice Pizza può raggiungere nuovi mercati, mantenendo un elevato standard di qualità che caratterizza il brand.
Qualità e innovazione del prodotto
Il successo di Alice Pizza si fonda, in primo luogo, sulla qualità dei suoi prodotti. La pizza romana al taglio, vera specialità dell’azienda, è preparata giornalmente e vanta una consistenza leggera e croccante. Con oltre 100 ricette diverse, tutte sviluppate presso l’Accademia di Alice Pizza, l’azienda mantiene un costante impegno nell’innovazione culinaria. L’accademia non solo crea nuove proposte, ma diventa anche luogo di formazione per i pizzaioli, garantendo che la tradizione e la qualità della pizza siano rispettate anche nei locali all’estero.
Alice Pizza, attraverso questo mix di strategie di crescita interna ed esterna, continua a posizionarsi come un leader nel settore della ristorazione. La cifra di 208 locali in Italia e una crescente espansione internazionale delineano un futuro promettente per questo marchio, che mira a conquistare sempre più palati in tutto il mondo.
Ultimo aggiornamento il 14 Gennaio 2025 da Sara Gatti