Alice racconta la sua vita e la musica: un viaggio in ‘L’unica via d’uscita è dentro’

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Alice racconta la sua vita e la musica: un viaggio in 'L'unica via d'uscita è dentro' - Fonte: Ansa | Gaeta.it

Alice, una delle voci più iconiche della musica italiana, si spoglia di emozioni e ricordi nel suo nuovo libro dal titolo 'L'unica via d'uscita è dentro', edito da Rizzoli Lizard. Un'opera che va oltre la semplice biografia e che si compone di racconti di vita, riflessioni e immagini inedite, molte delle quali provenienti dall'archivio personale della cantante. Un racconto che ha preso vita in un periodo significativo per Alice, che si avvicina al traguardo dei 70 anni.

La scrittura di un memoir: un'esperienza unica

In un'intervista rilasciata all'ANSA durante il Festivaletteratura di Mantova, Alice ha parlato delle sfide che ha affrontato nel dar vita al suo libro. "Scrivere un libro è tutto un altro pianeta rispetto alle canzoni", ha affermato, evidenziando la differenza tra l'approccio diretto e spesso conciso della musica e quello più profondo e riflessivo della scrittura. La cantante ha sottolineato quanto sia stato difficile per lei spingersi oltre le sue esperienze musicali, entrando in territori nuovi e meno familiari.

Il libro è descritto come un diario intimo, un viaggio attraverso le emozioni e i momenti salienti della sua vita, arricchito da fotografie personali e professionali. "Ci sono eventi, persone che nel tempo non sono più presenti in te e invece tutto è sempre lì", ha condiviso Alice, rendendo chiara l'importanza del ricordo e della memoria nelle sue riflessioni. Le immagini, scelte con cura, raccontano non solo la sua carriera ma anche tratti più personali e vulnerabili della sua esistenza.

La carriera di Alice: un cammino artistico

Nata Carla Bissi a Forlì il 26 settembre 1954, Alice ha cominciato la sua carriera musicale negli anni Settanta, esibendosi in festival e concerti. La sua voce raffinata e il suo talento hanno rapidamente catturato l'attenzione del pubblico e della critica, portandola a collaborare con artisti del calibro di Franco Battiato. La vittoria al Festival di Sanremo nel 1981 con 'Per Elisa' rappresenta un momento cruciale della sua carriera, che ha segnato l'inizio di un percorso musicale internazionale senza mai compromettere la sua visione artistica.

Alice ha sempre cercato di esprimere la propria individualità attraverso la musica, seguendo ciò che sentiva giusto, supportata dal suo nucleo familiare, in particolare dalla figura di sua madre. Questa forte ispirazione personale si riflette non solo nella sua scrittura, ma anche nella sua attitudine artistica, che l’ha portata a esplorare nuovi territori e collaborazioni creative.

La collaborazione con Franco Battiato: un legame speciale

Il rapporto con Franco Battiato ha avuto un impatto decisivo sulla vita e sulla carriera di Alice. Si tratta di un legame che va oltre la musica, caratterizzato da una profonda amicizia e una reciproca stima artistica. "È stata per me una persona estremamente importante su vari piani", ha affermato, sottolineando come Battiato l'abbia incoraggiata a credere nelle proprie capacità di autrice e compositrice.

La loro collaborazione ha portato alla creazione di canzoni che sono diventate classici della musica italiana. Secondo Alice, Battiato aveva un'abilità unica: sapeva come tirare fuori il meglio dagli artisti che lo circondavano. Questa condizione di empatia e condivisione ha reso la loro relazione ancora più profonda, permettendo ad entrambe le personalità artistiche di esplorare nuove direzioni e sviluppare progetti unici.

Le sfide e le riflessioni odierne

Oggi, Alice riflette su come sia cambiato il panorama musicale nel corso degli anni e su come molte giovani artiste emergano con talenti unici. Nonostante la strada per le donne nella musica sia stata difficile, Alice si dice ottimista riguardo al futuro, osservando che oggi ci sono molte ragazze giovani che scrivono e producono musica, un segno di crescita e maggiore visibilità per le donne nel settore.

Con il suo tour 'Master Songs', che partirà a novembre, Alice offrirà al pubblico una selezione delle sue canzoni più significative. "Vivere in un periodo complicato e difficile per l'umanità richiede una riflessione profonda", ha dichiarato, indicando come la sua musica possa servire da sostegno e guida in tempi turbolenti.

In questo contesto, Alice rivela anche di aver musicato una poesia di Pierluigi Cappello, suo caro amico scomparso recentemente. Questa è una testimonianza della sua continua evoluzione artistica e della volontà di mantenere vivo il legame con chi ha influenzato il suo percorso musicale.

Una delle canzoni iconiche che non potrà mancare nel suo repertorio è proprio 'Per Elisa', considerata un momento spartiacque della sua carriera. Un brano che continua a risuonare nel cuore del pubblico e che ha contribuito a definire la sua straordinaria carriera, testimonianza di un talento unico e inconfondibile nella musica italiana.

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