Alla scoperta del borgo “segreto” del Lazio, perfetto per gli amanti del trekking: è arroccato su un colle panoramico

Alla scoperta del borgo “segreto” del Lazio, perfetto per gli amanti del trekking: è arroccato su un colle panoramico

Filettino In Lazio Filettino In Lazio
Alla scoperta di Filettino - Foto Facebook@filettinoturismo - gaeta.it

Per fare trekking è l’ideale: arroccato in cima ad una collina offre un panorama stupendo. Ecco in quale parte del Lazio si trova. 

Questo borgo montano nel Lazio, sorge ai piedi del Monte Viglio. Luogo di storia, offre ricchezze architettoniche tutte da ammirare. Ideale per escursionismo e sport invernali, è circondato dal Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini.

Filettino è un incantevole borgo situato nel cuore dei Monti Simbruini, un’area caratterizzata da paesaggi mozzafiato e una ricca storia. Arroccato a circa 1.075 metri di altitudine, Filettino si contende con Cervara di Roma il titolo di comune più alto del Lazio. Questo piccolo centro, pur non vantando monumenti di grande richiamo turistico, offre un’esperienza autentica per coloro che desiderano immergersi nella natura e nella storia.

Storia di Filettino e le principali attrazioni

Le origini di Filettino sono avvolte nel mistero, ma le prime testimonianze scritte risalgono all’XI secolo, quando Papa Niccolò II decise di sopprimere la diocesi di Trevi nel Lazio, accorpandone il territorio alla diocesi di Anagni. Questa decisione storica evidenzia l’importanza strategica del borgo già all’epoca.

Il centro storico di Filettino è un vero e proprio scrigno di storia. Le strade acciottolate e gli edifici antichi raccontano secoli di vita, tradizioni e cambiamenti. La visita alla Chiesa di Santa Maria Assunta è d’obbligo: un luogo che non solo offre un’importante testimonianza religiosa, ma è anche un punto di riferimento per la comunità locale. La chiesa è caratterizzata da un bellissimo campanile e affreschi che risalgono a epoche passate, rendendola un esempio notevole di architettura religiosa.

Visitare Filettino
Cosa Vedere A Filettino – Foto Facebook@Filettinoturismo – Gaeta.it

Altri edifici storici di grande interesse includono: Palazzo Parboni-Arquati, Palazzo Pesci, Palazzo Giovannoni, Palazzo Ottaviani. Ognuno di questi palazzi racconta una storia unica e contribuisce a creare un’atmosfera di fascino e mistero nel borgo. Non dimentichiamo la Fontana delle “Tre Cannelle”, un altro simbolo di Filettino, che rappresenta la tradizionale architettura locale e l’importanza dell’acqua nella vita quotidiana degli abitanti.

A pochi passi dal centro abitato, lungo la strada che conduce a Trevi nel Lazio, si possono ammirare i resti delle mura saracene. Queste vestigia, sebbene non sempre visibili a causa della vegetazione, sono testimoni di passate incursioni che i saraceni compirono, in particolare nei confronti del Monastero di Santa Scolastica. La storia di Filettino è quindi intrecciata con quella di questi popoli che, sebbene considerati invasori, hanno contribuito a plasmare il carattere del territorio.

Natura e sport a Filettino

Filettino è circondato da un panorama naturale straordinario, grazie alla sua posizione privilegiata all’interno del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini. Questa area protetta è un vero paradiso per gli amanti della natura, con sentieri che si snodano tra boschi secolari, vallate verdeggianti e fiumi cristallini. L’escursionismo è una delle attività più praticate, e Filettino rappresenta un ottimo punto di partenza per le ascensioni al Monte Viglio, al Monte Cotento e al Monte Tarino. Queste montagne offrono percorsi di varia difficoltà, adatti sia ai principianti che agli escursionisti esperti.

In inverno, Filettino si trasforma in una meta ideale per gli sport invernali. Lo sci-alpinismo è una delle attività più apprezzate, ma non è raro vedere appassionati di snowboard e sci di fondo. Queste opportunità rendono Filettino una meta attraente durante tutto l’anno, con attività che soddisfano le esigenze di ogni tipo di visitatore.

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