Alla scoperta delle ciclovie premiate con il Green Road Award: un viaggio tra natura e cultura

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Alla scoperta delle ciclovie premiate con il Green Road Award: un viaggio tra natura e cultura - Fonte: Ansa | Gaeta.it

In Italia, il cicloturismo sta guadagnando sempre più popolarità, incentivato dalla crescente ricerca di esperienze di viaggio sostenibili e immerse nella bellezza del territorio. Le temperature più fresche di questo periodo autunnale offrono l'opportunità ideale per esplorare paesaggi mozzafiato in sella a una bicicletta. Quest'anno, diverse ciclovie sono state insignite del Green Road Award, il prestigioso riconoscimento dedicato ai percorsi ciclabili che promuovono l’uso della bicicletta e il turismo lento. Di seguito, cinque suggestivi itinerari da scoprire.

Ciclovia Pedemontana: tra arte e storia in Friuli Venezia Giulia

Un percorso di immersione nel paesaggio

La Ciclovia Pedemontana è un itinerario che si estende per 180 km da Salice a Gorizia, attraversando la regione del FRIULI VENEZIA GIULIA. Questo percorso si sviluppa in un contesto paesaggistico incantevole, situato tra l’arco alpino e una varietà di elementi storici e artistici. Caratterizzata da un fondo pianeggiante e confortevole, è adatta a ciclisti di ogni livello, permettendo a tutti di godere appieno della bellezza naturale circostante.

Collegamenti e attrazioni lungo il cammino

Una delle caratteristiche distintive di questa ciclovia è la sua connessione con la ferrovia turistica Sacile-Gemona, che consente ai ciclisti di combinare il trasporto su rotaia con nuove escursioni in bicicletta. La rete ciclabile si estende da Lignano Sabbiadoro fino a Trieste, aprendo un'ampia varietà di opzioni per escursioni giornaliere o brevi vacanze. Lungo il percorso, ci si imbatte in punti di interesse come le Dolomiti Friulane, patrimonio dell'umanità UNESCO, e città medievali celebri come Gemona e Cividale del Friuli, che, con il suo gioiello dell'arte longobarda, è anch'essa un sito UNESCO. La presenza di alcuni dei 'Borghi più Belli d'Italia', come Polcenigo e Venzone, arricchisce ulteriormente l’esperienza per chi decide di intraprendere questa avventura ciclistica.

Ciclopedonale Val di Neto: immersione nella natura calabrese

Un viaggio nella storia della Magna Grecia

La Ciclopedonale Val di Neto si snoda per 38 km lungo l'argine dell'omonimo fiume in Calabria e offre un percorso a basso impatto ambientale. Questo itinerario è ideale per famiglie e per chi desidera immergersi nella ricca vegetazione tipica della macchia mediterranea, recuperando i profumi e i colori dell'antica Magna Grecia.

Attrazioni e servizi lungo il percorso

Il tracciato inizia dall'antico sito termale di Bruciarello e arriva fino alla foce del Mar Jonio, attraversando sei comuni del Marchesato crotonese: Caccuri, Belvedere di Spinello, Santa Severina, Rocca di Neto, Scandale e Strongoli. Grazie a una segnaletica chiara e a punti di sosta attrezzati, i visitatori possono godere di aree di accoglienza, fitness e osservazione della natura, nonché cimentarsi in attività sportive come il rafting. L’itinerario è caratterizzato dalla presenza di numerosi siti storici e archeologici, come castelli e luoghi di culto, che si intrecciano con la bellezza naturale circostante.

Green Road dei Fiori: tra laghi e storia in Trentino

Un percorso da Carisolo al Lago d'Idro

La Green Road dei Fiori è un suggestivo itinerario di 57 km che attraversa la Val Rendena e la Valle del Chiese in Trentino. Partendo da Carisolo, il percorso si sviluppa lungo il fiume Sarca e si immerge negli scenari alpini incantevoli del Parco Naturale Adamello-Brenta.

Natura e storia si intrecciano

La Valle del Chiese offre un percorso ricco di pievi e luoghi di culto, mentre le rive dei laghi e le zone boscose regalano un foliage straordinario in autunno. Questo itinerario è anche un punto di partenza ideale per esplorare la storia della Prima Guerra Mondiale, con camminamenti e trincee rimasti come testimonianza di quegli eventi. Tra i servizi offerti, vi è anche un bus navetta che trasporta i ciclisti nel percorso di ritorno.

Via Silente: un’escursione immersa nella natura campana

Un viaggio di 600 km nel cuore del Cilento

La Via Silente rappresenta un interessante itinerario di circa 600 km nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, uno dei parchi nazionali più vasti d'Italia. Questo percorso, adatto a ciclisti esperti e amanti della natura, si snoda su strade asfaltate a bassa intensità di traffico e propone un anello di 15 tappe, con partenza e arrivo a Castelnuovo Cilento.

Attrazioni storiche e naturalistiche

Partendo nei pressi dello scalo ferroviario di Vallo della Lucania, il percorso offre panorami mozzafiato e la possibilità di scoprire grotte spettacolari, come quelle di Castelcivita. I ciclisti possono esplorare borghi di pescatori, oasi naturali e luoghi di culto, immersi in un territorio ricco di tradizioni culinarie. Al termine dell'itinerario, i partecipanti ricevono un documento chiamato 'Silentina', utile per ottenere sconti in diverse strutture lungo il percorso.

Cammino Minerario di Santa Barbara: esplorazione in Sardegna

Un anello di oltre 600 km tra storia e natura

Il Cammino Minerario di Santa Barbara si estende per oltre 600 km e si sviluppa in un percorso ad anello con partenza e arrivo a Iglesias, nella parte sud-occidentale della Sardegna. Questo itinerario offre una combinazione di fondi stradali misti, che includono asfalto e strade bianche, attraversando le storiche aree minerarie delle regioni dell'Inglesiente, Sulcis e Arburese-Guspinese.

Tra bellezze naturalistiche e storia mineraria

Percorrendo il Parco Geominerario Storico Ambientale, i ciclisti si trovano immersi in un contesto unico, costellato da rovine post-industriali e bellezze naturali. L’itinerario consente di scoprire grotte, scogliere e spiagge poco conosciute, oltre a splendidi laghi e aree forestali incontaminate. Durante il tragitto, è possibile visitare le chiese dedicate a Santa Barbara, patrona dei minatori, e ammirare numerosi siti archeologici e strutture minerarie dismesse, tutte riconosciute dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità.

Questo viaggio tra ciclovie italiane dimostra come la bicicletta possa diventare il mezzo ideale per scoprire le meraviglie del nostro Paese, permettendo di vivere un'esperienza autentica a stretto contatto con la natura e la storia.

Ultimo aggiornamento il 18 Settembre 2024 da Marco Mintillo

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