Allarme vongole in Italia: gli amati molluschi, ingrediente base di molte ricette è a rischio estinzione. Ecco cosa sta succedendo.
Le vongole sono da sempre un prodotto doc del made in Italy. Protagoniste di diversi piatti piacciono davvero a tutti e i turisti ne vanno pazzi. Come non farsi conquistare da un gustoso piatto di spaghetti con le vongole? Certo è che da qualche mese il popolare mollusco rischia l’estinzione. La causa è legata a diversi eventi, ma in particolare alla presenza del granchio blu, sempre più incisivo negli allevamenti italiani.
Il particolare alieno ha sterminato le coltivazioni di vongole e quelle che hanno superato l’attacco sono state uccise dall’ ondata di mucillagine che durante l’estate del 2024 ha preso di mira le coste adriatiche. L’associazione Confcooperative Fedagripesca ha posto in la questione in esame cercando di dargli maggiore visibilità. La situazione è sempre più critica e i pescatori hanno subito gravi perdite economiche perdendo il ricavato di un’intera stagione.
Inoltre la mucillagine non ha solo oppresso i famosi lupini di mare che stanno morendo sul fondo per anossia e anche per l’aumento delle temperature delle acque marine, ma ha ucciso anche il seme. Il che rende difficile la possibilità di un ripopolamento. I pescatori hanno posto un fermo e hanno chiesto aiuto alle istituzioni. Intanto per fronteggiare il problema e non rinunciare alla bontà dei molluschi si è ovviato con le importazioni dal Portogallo. L’Italia rischia così di perdere il suo prodotto doc.
Crisi vongole: come ripopolare gli allevamenti
Ridare vita agli allevamenti di vongole in Veneto e in Emilia Romagna non è facile. In primis bisognerebbe eliminare il granchio blu e bonificare le aree e poi rimettere in acqua le vongole, magari utilizzando quelle importate dagli altri paesi. Operazione non da poco che necessita di impegno, attenzione da parte delle istituzioni, ma soprattutto di ingenti capitali.
Il vicepresidente di Confcooperative Fedagripesca Paolo Tizzo si è detto decisamente preoccupato per il comparto e ritiene l’operazione di ripopolamento impegnativa oltre che molto costosa: “Serve un quantitativo di seme, il fabbisogno stimato è di miliardi di esemplari di vongola verace, impossibile da trovare e da gestire con gli schiuditoi che abbiamo oggi”, ha dichiarato all’Ansa.
Gli spaghetti alle vongole sono considerati uno dei piatti più apprezzati dagli italiani, rinunciarci non è pensabile soprattutto in vista delle festività di fine anno dove l’amato primo è nel menù di Natale, ma anche in quello di Capodanno. Intervenire al più pesto sul problema è determinante.