In Italia, il fenomeno dei fulmini è particolarmente comune durante i mesi estivi, con una media annuale di circa 1.600.000 scariche elettriche. Recentemente, un episodio drammatico ha coinvolto alcuni bagnanti su una spiaggia ad Alba Adriatica, nella provincia di Teramo, dove un fulmine ha causato feriti. Le autorità sanitarie, chiaramente allertate da queste situazioni, offrono indicazioni cruciali per la prevenzione e la sicurezza in caso di temporali.
I fulmini: effetti sulla salute
Causa e effetti diretti
Un fulmine può arrecare danni diretti e indiretti a chi si trova nelle vicinanze. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità , la fulminazione diretta è particolarmente grave e potenzialmente fatale. In caso di colpo diretto, gli organi vitali possono subire danni irreversibili: una scarica elettrica che passa attraverso il cuore può indurre arresto cardiaco, mentre il passaggio attraverso i centri respiratori o nervosi può risultare in un arresto respiratorio.
Danni secondari e conseguenze
Anche in assenza di contatto diretto, i danni possono essere gravi. Per esempio, la corrente di ritorno nel terreno può causare, fra gli altri, paralisi, amnesie o perdita di coscienza temporanea. Inoltre, il bagliore del fulmine può ledere la vista, mentre l’onda d’urto può causare danni all’udito. Gli effetti indiretti includono incendi provocati dai fulmini e la caduta di alberi, entrambe situazioni che possono prevenire serie problematiche agli individui e alle comunità colpite.
Misure di prevenzione all’aperto
Comportamenti sicuri in montagna e al mare
Quando ci si trova all’aperto, è cruciale adottare comportamenti protettivi. Ad esempio, occorre assolutamente evitare di ripararsi sotto un albero o in un bosco, poiché sono zone ad alto rischio di fulminazione. In caso di temporale, la cosa migliore è trovare un riparo in spazi aperti, lontano da oggetti appuntiti e metallici. La posizione ideale è accovacciarsi, poiché stare sdraiati o in piedi aumenta il rischio di essere colpiti.
Al mare, la prudenza è altrettanto fondamentale. Fare il bagno durante un temporale è molto pericoloso, poiché l’acqua funge da eccellente conduttore elettrico. Gli esperti raccomandano di abbandonare immediatamente la spiaggia e cercare riparo, mantenendo una postura accovacciata se non ci sono alternative di sicurezza.
Comportamenti sicuri in casa
Anche se rimanere in casa offre maggiore protezione, è essenziale rispettare alcune regole di sicurezza. Durante un temporale, è sconsigliato fare bagni o docce, in quanto l’acqua può condurre l’elettricità. Inoltre, è prudente staccare gli elettrodomestici per prevenire sorprese, dato che questi possono danneggiarsi in caso di fulminazioni. Infine, si sconsiglia vivamente di utilizzare il telefono fisso, poiché la carica elettrica può risalire attraverso i fili.
La sicurezza su strada e in mare
Le auto come rifugi temporanei
In caso di temporali, le automobili offrono una protezione relativamente sicura grazie alla loro struttura metallica, nota come gabbia di Faraday. Questa sicurezza è garantita purché si evitino di toccare parti metalliche interne durante un temporale. È fondamentale mantenere la calma e concentrare la propria attenzione sulla guida.
Comportamenti corretti per barche e campeggi
Quando si è in barca, attraccare in sicurezza è sempre preferibile. Se non è possibile, allontanarsi dall’area colpita dal fulmine, se il temporale è localizzato, è una buona strategia. Gli esperti suggeriscono di collegare l’albero della barca al mare, usando vari metodi per dissipare la carica elettrica. In campeggio, la sicurezza è garantita evitando di rimanere all’interno della tenda, poiché il contatto con i paletti metallici aumenta il rischio. Camper e roulotte, per contro, possono essere considerati rifugi sicuri, mantenendo le stesse norme di protezione da adottare in casa e in auto, per garantire una situazione di sicurezza durante i temporali.