Un’allerta gialla è stata emessa dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente ligure , avvisando riguardo al rischio di valanghe nelle Alpi Liguri Sud. Questa misura è in vigore per un periodo di 48 ore a partire da oggi, sulla base delle ultime osservazioni nel bollettino neve e valanghe preparato dal servizio ‘Meteomont‘ dei Carabinieri e dal servizio meteorologico dell’Aeronautica militare.
Rischio di valanghe: la situazione attuale
Il bollettino attuale evidenzia che il manto nevoso presenta una scarsa stabilità in alcuni punti isolati su pendii superiori a 1.800 metri. Questo scenario comporta un potenziale pericoloso: la possibilità di valanghe di dimensioni medie. Gli esperti suggeriscono quindi cautela, in particolare per coloro che intendono avventurarsi sui percorsi montani in queste aree. Nonostante il rischio maggiore si collochi sopra il livello dei 1.800 metri, anche a quote più basse la situazione non è da sottovalutare.
Le aree al di sotto degli 1.800 metri mostrano una stabilità del manto nevoso discreta, ma il pericolo di valanghe di dimensioni piccole rimane presente. Gli amanti degli sport invernali e le escursioni in montagna devono essere particolarmente attenti, prestando ascolto ai bollettini e osservando i comportamenti raccomandati da esperti e autorità .
Le raccomandazioni per gli amanti della montagna
Coloro che si avviano verso le Alpi Liguri devono considerare alcune misure di sicurezza. È fondamentale adottare strategie di prevenzione, come l’uso di materiali di sicurezza durante le escursioni. Kit di emergenza e apparecchi per il rilevamento di valanghe sono strumenti essenziali quando si esplorano aree ad alto rischio.
Inoltre, è consigliabile seguire aggiornamenti regolari sullo stato dei percorsi e sul bollettino di neve e valanghe. Le informazioni fornite da enti come Arpal e Meteomont si rivelano preziose per la pianificazione di fattibili escursioni. Gli esperti locali raccomandano a tutti i visitatori di muoversi in gruppi e di evitare percorsi isolati, specialmente in caso di condizioni meteorologiche avverse.
L’importanza di un monitoraggio costante
Il monitoraggio continuativo delle condizioni meteorologiche e della stabilità del manto nevoso è fondamentale per garantire la sicurezza sui monti. Le autorità competenti, come l’Arpal, pubblicano regolarmente bollettini aggiornati, fornendo avvisi sulla situazione nelle diverse località . È essenziale che alpinisti, scialpinisti e appassionati di sci prestino attenzione agli avvisi di rischio e adottino un comportamento prudente.
Queste misure non solo aumentano la sicurezza individuale, ma contribuiscono anche alla protezione dell’intera comunità montana, limitando il potenziale pericolo legato a incidenti. L’informazione costante è quindi una risorsa indispensabile per chi vive o si reca in montagna, ponendo le basi per un’informazione accurata e tempestiva.
Ultimo aggiornamento il 1 Febbraio 2025 da Donatella Ercolano