La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia ha emesso un avviso di allerta gialla a causa di un’imminente ondata di maltempo che interesserà la regione nelle prossime ore. Tale avviso entrerà in vigore dalle 9 di domani e si protrarrà fino alle 12 di giovedì, con previsioni di piogge intense e la possibilità di temporali. Questa comunicazione è cruciale per prepararsi adeguatamente a una situazione meteorologica che potrebbe portare a disagi e problematiche locali.
Correnti occidentali e arrivo del fronte atlantico
Secondo le informazioni fornite dalla Protezione civile, correnti occidentali stanno causando un incremento dell’umidità nell’aria, preannunciando l’arrivo di un fronte atlantico. Questo fronte, atteso per domani, si prevede sarà particolarmente attivo nelle zone orientali della regione, portando con sé condizioni meteorologiche instabili. La formazione di una depressione successiva richiamerà correnti orientali nei bassi strati, creando l’ambiente favorevole per fenomeni meteoclimatici intensi.
Il passaggio del fronte porterà significative variazioni nelle condizioni meteorologiche, accompagnate da un incremento delle nubi. Le previsioni indicano un cielo prevalentemente coperto con piogge che variano da abbondanti a intense sulle zone occidentali e nelle Alpi, mentre le aree costiere e le zone di confine con la Slovenia saranno le più colpite da temporali intensi. La popolazione è invitata a prestare attenzione poiché si prevedono anche alcuni temporali forti che possono generare piogge molto intense in breve tempo.
Dettagli sulle condizioni meteorologiche attese
Durante la giornata di domani, il tempo andrà progressivamente deteriorandosi, con piogge intense e temporali previsti. Le intense precipitazioni potrebbero causare l’innalzamento dei corsi d’acqua, in particolare nei bacini idrografici minori e nei sistemi di drenaggio urbano. Sulla costa, il vento soffierà da sud o di Libeccio, con intensità che varierà da moderata a sostenuta; in serata, ci si aspetta l’ingresso di Bora moderata, complicando ulteriormente la situazione. I fenomeni di mareggiata e acqua alta potrebbero costituire un ulteriore rischio, specialmente nella zona portuale.
Domani, si prevedono anche accumuli nevosi oltre i 1800 metri, con nevicate che si accumuleranno sulle Alpi e sulle cime delle montagne circostanti, contribuendo a un ulteriore incremento del rischio idrogeologico nella regione. Il rientro della Bora sui litorali al mattino e la sua intensificazione in serata è un’altra delle variabili da considerare, in quanto potenzialmente impattante per la navigazione e le attività all’aperto.
Avvertimenti e misure di precauzione
In previsione di tali eventi meteorologici, la Protezione civile ha avvisato della possibilità di locali situazioni di crisi, tra cui problemi di drenaggio urbano, fenomeni di instabilità dei pendii e possibili interruzioni della viabilità. In particolar modo, si raccomanda di prestare attenzione all’innalzamento dei corsi d’acqua nei bacini principali, e in particolare lungo il fiume Isonzo, dove le piogge intense potrebbero contribuire a una rapida risalita dei livelli idrometrici.
Gli enti preposti e le forze di emergenza sono allertati per gestire le eventuali criticità e garantire la sicurezza della popolazione. Sarà fondamentale per i cittadini seguire gli aggiornamenti e le indicazioni delle autorità locali, mantenendo la prontezza ad affrontare i cambiamenti meteorologici in arrivo.
Ultimo aggiornamento il 1 Ottobre 2024 da Sara Gatti