La recente diffusione di video allarmistici da parte del cantante neomelodico Kekko Dany ha sollevato preoccupazioni significative tra i rappresentanti delle istituzioni locali, in particolare per quanto riguarda il rischio di panico tra i cittadini. Salvatore Flocco, Consigliere Delegato alla Protezione Civile della Città Metropolitana di Napoli, ha preso posizione in merito, allertando il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, in una comunicazione ufficiale. La diffusione di notizie infondate, in particolare in un contesto delicato come quello attuale, ha spinto Flocco a richiedere interventi tempestivi per tutelare la popolazione.
La diffusione dei video allarmistici
Kekko Dany ha pubblicato due video su TikTok, attraverso i quali ha lanciato un presunto allarme riguardo possibili scosse sismiche nelle aree di Aversa e Giugliano . Questi video hanno accumulato centinaia di migliaia di visualizzazioni, facendo circolare informazioni che si baserebbero su dichiarazioni di un familiare di un vigile del fuoco. Questo utilizzo di una piattaforma social così potente come TikTok ha amplificato il messaggio, portando molti a credere a contenuti che non hanno alcun fondamento scientifico.
L’impatto dei social media sulla diffusione di notizie è un tema sempre più rilevante, e situazioni come questa mostrano come le informazioni possano propagarsi rapidamente, creando confusione e allerta ingiustificata tra i cittadini. Quando un personaggio pubblico come Kekko Dany utilizza la sua visibilità per diffondere panico, le conseguenze possono essere gravi, specialmente in un contesto già sensibilizzato al bradisismo dei Campi Flegrei.
Le preoccupazioni delle autorità
Nella lettera inviata al Prefetto e ad altre autorità locali, Flocco ha descritto il comportamento del cantante come “irresponsabile” e ha sottolineato come comunicazioni fuorvianti possano danneggiare il tessuto sociale, specialmente in tempi di crisi. Le sue parole evidenziano l’importanza di mantenere un’informazione corretta e di evitare di alimentare tensioni già esistenti nel tessuto urbano.
Flocco ha espresso la necessità di un intervento deciso per combattere la disinformazione, raccomandando la valutazione di misure adeguate nei confronti di chi diffonde fake news. Le preoccupazioni riguardano non solo la salute mentale della popolazione, ma anche la stabilità della comunità, già gravata da preoccupazioni legate alla sicurezza sismica e ai rischi connessi al bradisismo.
Un contesto di crisi bradisismica
Il bradisismo, fenomeno geologico attualmente monitorato nell’area dei Campi Flegrei, è caratterizzato da movimenti del suolo che possono minacciare la sicurezza dei cittadini. In un contesto del genere, le notizie sul possibile verificarsi di eventi sismici richiedono un’informazione chiara e scientificamente valida. L’allerta precoce e la comunicazione ufficiale da parte degli enti preposti sono essenziali per mantenere la calma e garantire che i cittadini ricevano informazioni utili e tempestive.
In questa situazione, notizie infondate come quelle diffuse da Kekko Dany non fanno che aumentare l’ansia e la preoccupazione. La responsabilità informativa ricade non solo sui media, ma anche su ciascun individuo che condivide contenuti online. Riconoscere il potere della comunicazione e la sua influenza sulla società è un passo fondamentale per evitare il diffondersi di paure infondate.
L’appello per una comunicazione responsabile
Flocco ha chiesto un’azione concreta da parte del Prefetto affinché venga garantita una comunicazione responsabile in situazioni di crisi. Attraverso un approccio attento e critico della diffusione delle notizie, si può lavorare per contenere i potenziali danni causati dalla disinformazione. La lettera evidenzia la responsabilità delle autorità nel monitorare e contrastare la circolazione di messaggi allarmistici che, oltre a creare panico, possono mettere a rischio la sicurezza pubblica.
L’intervento e la sorveglianza da parte delle istituzioni dovrebbero mirare a promuovere fonti ufficiali e scientifiche. In un clima di incertezze, la chiarezza e l’affidabilità delle informazioni diventano strumenti imprescindibili per garantire la sicurezza e il benessere della comunità, alla luce di eventi naturali imprevedibili.