Alpiniste italiane al K2: Silvia Loreggian e Federica Mingolla iniziano l'ascesa verso la vetta

Alpiniste italiane al K2: Silvia Loreggian e Federica Mingolla iniziano l’ascesa verso la vetta

Alpiniste Italiane Al K2 Silv Alpiniste Italiane Al K2 Silv
Alpiniste italiane al K2: Silvia Loreggian e Federica Mingolla iniziano l'ascesa verso la vetta - Gaeta.it

Due alpiniste italiane, Silvia Loreggian e Federica Mingolla, hanno intrapreso oggi una straordinaria avventura diretta verso la vetta del K2, una delle montagne più temute e affascinanti del pianeta. Questa spedizione è parte di un ambizioso progetto organizzato dal Club Alpino Italiano, che coinvolge anche altri esperti alpinisti. Tra i membri del team ci sono Marco Majori e Federico Secchi, che stanno portando avanti un’iniziativa innovativa denominata “Sky in the Sky”, che prevede una discesa sciistica dalla cima. La narrazione di questa impresa è avvincente e rappresenta un importante capitolo nella storia dell’alpinismo.

La preparazione e la partenza dal campo base

Il primo passo: il campo base a 5.000 metri

La spedizione ha avuto inizio dal campo base, situato a 5.000 metri di altitudine, con la partenza programmata per le 19:00 ora locale . L’équipe ha intrapreso il suo cammino con determinazione, diretta verso il campo due che si trova a 6.000 metri. Dopo una breve sosta per recuperare energie, l’obiettivo successivo sarà il campo tre, collocato a 7.350 metri.

Le tappe principali dell’ascesa

Ogni tappa di questa ascensione è cruciale. Dopo una pausa al campo due, il team proseguirà verso il campo tre, dove l’Altezza riduce significativamente le risorse energetiche degli scalatori. Qui, si uniranno anche portatori di alta quota esperti, come Ali Durani e Muhammad Nazir, pronti a supportare l’ascensione. Da campo quattro, a 7.700 metri, i membri della spedizione dovranno essere pronti a fronteggiare le condizioni meteorologiche e l’accumulo di neve precedentemente segnalato.

L’operazione vetta: strategia di salita

Il piano per il 28 luglio

L’ascesa verso la vetta del K2 è programmata per la notte del 28 luglio. Se le condizioni meteorologiche lo permetteranno, si prevede che Loreggian e Mingolla raggiungano i 8.611 metri della vetta intorno alle 15:00 del giorno successivo. Sarà un momento di grande emozione, dato che questa cima è conosciuta per le sue sfide estreme e la scarsa possibilità di successo.

La squadra al lavoro

La squadra, formata da Loreggian, Mingolla e il portatore di alta quota Durani, affronterà questo imponente ostacolo senza l’uso di ossigeno supplementare. Questa scelta aumenta la difficoltà della salita e mette in luce la straordinaria determinazione delle due alpiniste. Mubarak e Abbas, i portatori di supporto, utilizzeranno le bombole di ossigeno, un’adeguata precauzione data la quota e le incognite atmosferiche.

Il contesto meteorologico e le sfide da affrontare

Previsioni meteo e condizioni della montagna

Il capo spedizione, Agostino Da Polenza, ha annunciato che l’Aeronautica Militare prevede una finestra di bel tempo che sembrerebbe durare fino a metà giornata del 29 luglio. Tuttavia, sul campo, le condizioni non sono affatto favorevoli. Da Polenza ha evidenziato l’importante accumulo di neve oltre i 7.000 metri, il che implica che il team dovrà faticare per battere la pista e attrezzare il percorso in modo da renderlo più sicuro e agibile.

Preparazione alle emergenze

Un altro portatore, Ali Nurani, rimarrà a campo quattro, pronto a intervenire nel caso in cui insorgano problemi o emergenze durante la discesa. La presenza di Nurani è fondamentale in un contesto così impegnativo; la sicurezza degli alpinisti è la priorità assoluta.

Le ore che precedono questa audace salita sono cariche di emozione e trepidazione. La spedizione non è solo un tentativo di raggiungere un obiettivo sportivo, ma rappresenta il culmine di anni di preparazione e passione. Queste alpiniste italiane, insieme al loro team, sono pronte a scrivere un nuovo capitolo nella storia dell’alpinismo, affrontando il K2, un vero e proprio colosso della natura.

Change privacy settings
×