Il Gruppo Fs sta per completare un intervento decisivo nella rete ferroviaria del sud Italia. Entro la fine del 2025, la linea ad alta velocità tra Napoli e Bari sarà operativa sulla distanza di 145 chilometri. Questo progetto segna un passo importante per il trasporto nazionale, riducendo significativamente i tempi di percorrenza e aumentando la sostenibilità ambientale. Il collegamento rapido toccherà non solo due città principali del Mezzogiorno, ma rappresenterà un valore aggiunto per tutto il sistema dei trasporti italiani.
dettagli tecnici e impatti sui tempi di percorrenza
La nuova linea avrà una lunghezza complessiva di 145 chilometri, collegando direttamente Napoli e Bari. Grazie all’alta velocità, il viaggio tra le due città si ridurrà a circa due ore, rispetto alle quattro ore circa necessarie attualmente sui tracciati convenzionali. Ciò significa un taglio netto dei tempi che favorirà sia i pendolari sia i turisti, oltre ai viaggiatori d’affari.
spostamenti rapidi anche verso roma
Il treno ad alta velocità, una volta inserito nella rete, consentirà anche di raggiungere Roma da Bari in circa tre ore. Da Lecce e Taranto, invece, la capitale diventerà accessibile in poco meno di quattro ore. Questi risultati muteranno radicalmente le abitudini di viaggio, facilitando spostamenti più rapidi e diretti nel Mezzogiorno e verso il Centro Italia.
Il miglioramento si rifletterà non solo sulla mobilità passeggeri, ma interesserà anche il trasporto merci. Ciò potrà rafforzare l’efficienza delle filiere produttive locali e ampliare l’offerta logistica tra i porti e i mercati interni.
contributo ambientale del progetto e uso dei fondi pnrr
Oltre ai vantaggi in termini di tempo, la realizzazione della linea ad alta velocità Napoli-Bari avrà un impatto positivo sull’ambiente. Il treno, preferito rispetto al trasporto su gomma o aereo, contribuirà a una significativa riduzione delle emissioni di CO2. Questa diminuzione è fondamentale per raggiungere obiettivi nazionali e comunitari legati alla riduzione degli inquinanti e alla lotta ai cambiamenti climatici.
finanziamenti e piano nazionale di ripresa e resilienza
L’opera è parte di un più vasto programma finanziato anche con risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza . Sono stati stanziati 25 miliardi di euro per potenziare l’infrastruttura ferroviaria italiana, rinnovare stazioni, aggiornare tecnologie e creare nuovi collegamenti ad alta velocità. Il progetto Napoli-Bari è tra i più importanti e rappresenta un investimento strategico per il Sud.
Il coinvolgimento del Pnrr ha permesso una spinta decisiva nella realizzazione di un’opera di questo calibro, integrando aspetti di mobilità sostenibile e sviluppo economico territoriale. Questi fondi sostengono interventi che mirano a modernizzare il sistema ferroviario nazionale in modo ampio e strutturato.
aspettative e futuro della rete ferroviaria nel mezzogiorno
L’attivazione di questa linea ad alta velocità cambierà profondamente il sistema di trasporto nel Mezzogiorno, consolidando Bari come snodo ferroviario di rilievo nella rete nazionale. Il collegamento rapido con Napoli, e ulteriormente con Roma, agevolerà flussi turistici, di lavoro e di merci.
impatto sulla popolazione e turismo
Per le fasce di popolazione che oggi affrontano distanze importanti per motivi professionali o personali, la riduzione del tempo di viaggio rappresenterà un vantaggio concreto. Le nuove opportunità contribuiranno inoltre all’incremento del turismo interno, favorendo un più ampio scambio culturale ed economico tra le regioni coinvolte.
La linea si inserisce in un contesto generale di potenziamento delle infrastrutture nel Mezzogiorno, cruciali per ridurre il gap con il Nord e migliorare la qualità della vita. L’utilizzo dell’alta velocità nelle tratte interne offre inoltre una risposta concreta alla domanda di sostenibilità e mobilità intelligente.
Il successo di questo progetto potrà inoltre spingere verso ulteriori interventi simili, estendendo la rete veloce verso altre aree strategiche, creando un sistema ferroviario più capillare e competitivo a livello europeo. L’impegno del Gruppo Fs si concentra su una crescita coerente del trasporto ferroviario in Italia, con particolare attenzione al Sud.