Amalia Ercoli Finzi, una figura chiave nel campo dell’ingegneria aerospaziale italiana, ha ricevuto il Premio Chiara alla Carriera 2025 nel teatro di Luino, un onore che sottolinea il suo straordinario contributo alla scienza e alla divulgazione. Prima donna laureata in ingegneria aerospaziale in Italia, Ercoli Finzi è stata consulente per rinomate agenzie come la NASA e ha dedicato la sua vita a raccontare storie di scienza e innovazione. Questo premio celebra, dunque, non solo il suo percorso professionale, ma anche l’umanità e l’ispirazione che ha trasmesso a molti, diventando un esempio per le future generazioni.
Un premio per la scienza e l’umanitÃ
Nel corso della cerimonia di premiazione, l’Associazione che conferisce il Premio Chiara ha voluto evidenziare la capacità unica della professoressa Ercoli Finzi di combinare eccellenza scientifica e valori umani. La comunicazione sincera e accessibile della scienziata ha permesso a molte persone di avvicinarsi a temi scientifici complessi. Il Premio Chiara alla Carriera è così dedicato a coloro che, attraverso il loro operato, hanno saputo esprimere e trasmettere la cultura nei suoi aspetti più profondi, utilizzando l’esempio personale e l’azione concreta come strumenti di ispirazione.
Ercoli Finzi ha commentato con emozione il riconoscimento, esprimendo una certa sorpresa nel ricevere un premio legato al mondo della letteratura. “Ho raccontato storie” ha sottolineato, riferendosi ai racconti delle missioni spaziali e alle esperienze delle donne nella scienza. Con un tono riflessivo, ha evidenziato quanto queste narrazioni possano accendere un interesse e una passione nella vita di altre persone, dimostrando che ogni storia ha la potenzialità di ispirare cambiamenti significativi.
L’avventura scientifica e i valori familiari
Nata nel 1937 a Gallarate, a breve distanza da Luino, Amalia Ercoli Finzi ha tracciato un percorso di vita che ha saputo conciliare carriera e famiglia. Durante la premiazione, ha raccontato delle sfide affrontate con il marito nella crescita dei cinque figli, affermando con decisione che la scelta di non rinunciare a nessuno dei due aspetti della sua vita è stata possibile grazie a una buona organizzazione. “Noi donne non dobbiamo essere perfette, dobbiamo semplicemente essere noi stesse” ha dichiarato, portando alla luce un messaggio potente che invita le donne a perseguire le proprie ambizioni senza sentirsi schiacciate dagli stereotipi.
L’ingegnere ha condiviso con i presenti come fosse un tempo diffusa l’idea che una donna non potesse eccellere sia nel lavoro che nella vita familiare. La sua storia dimostra che, nonostante le difficoltà e le opinioni contrarie, è possibile raggiungere obiettivi ambiziosi senza compromettere i valori personali e familiari.
Il legame con la missione Rosetta
Uno degli aspetti più significativi della carriera di Amalia Ercoli Finzi è il suo ruolo nella missione Rosetta della ESA . È stata infatti responsabile dello strumento SD2, il trapano del lander Philae, che nel 2014 ha realizzato un atterraggio storico su una cometa. Questo evento ha segnato una tappa importante nella storia dell’esplorazione spaziale e ha dimostrato la capacità dell’Europa di competere nel campo della ricerca scientifica.
Durante l’intervento, Ercoli Finzi ha ricordato le incertezze del progetto iniziale. “Ci dicevano che non ce l’avremmo mai fatta” ha ricordato, raccontando di come negli Stati Uniti ci fosse scetticismo riguardo alle capacità europee nel raggiungere un obiettivo così ambizioso. Ma il gruppo di scienziati europei ha perseverato, dimostrando che affidabilità , visione e determinazione possono condurre a risultati incredibili, come l’atterraggio su una cometa, di fatto realizzando quel sogno che per molti era solo fantascienza.
Il suo nome, ora presente nell’albo d’oro del Premio Chiara alla Carriera, si aggiunge a quello di illustri personalità italiane, come il violinista Salvatore Accardo e gli scrittori Dacia Maraini e Luis Sepulveda, riflettendo il riconoscimento del suo contributo sia nell’ambito scientifico che culturale.