Le parole di Amara, artista e cantautrice italiana, prendono vita nel suo nuovo libro “La certezza di essere viva”, edito da Baldini+Castoldi. Attraverso una raccolta di pensieri, poesie e flussi di coscienza, Amara si apre al lettore raccontando la sua esperienza personale, intima e profonda. Questo lavoro rappresenta un viaggio attraverso le sue emozioni, le sue debolezze e le sue riflessioni, concretizzando un percorso artistico che affonda le radici in una continua ricerca interiore.
Il viaggio dell’autrice tra pensieri e musica
Amara, al secolo Erika Mineo, ha sempre utilizzato la scrittura come mezzo di espressione. La sua creatività si manifesta nei “Vomitapensieri”, piccoli taccuini che ha portato con sé nel corso della vita. Questi strumenti di riflessione hanno sempre rappresentato una valvola di sfogo, uno spazio dove poter mettere nero su bianco le proprie ansie e osservazioni quotidiane.
L’artista racconta di come, nel corso degli anni, sia riuscita a raccogliere centinaia di annotazioni, un archivio prezioso che rappresenta il suo vissuto. Una parte delle sue esperienze, trascritte con sincerità e vulnerabilità, trova spazio in questo libro, che è stato il frutto di un lavoro di selezione durato quasi un anno. Ogni pagina di “La certezza di essere viva” è intrisa di emozioni, un condensato di esperienze che si intersecano tra di loro.
La scelta dei testi, spiegata dall’autrice, è avvenuta con l’aiuto di Elisabetta Sgarbi, che ha intuito il valore di tutto ciò che Amara aveva scritto nel corso della sua vita. Questa collaborazione ha permesso all’artista di riflettere su se stessa, di recuperare frammenti del suo passato e di rivedere il proprio percorso di crescita. Le sue origini toscane e il viaggio che da Prato l’ha portata a Sanremo nel 2014 con il brano “Credo” sono momenti fondamentali del suo cammino, segnando un prima e un dopo non solo nella carriera, ma anche a livello personale.
L’importanza della voce interiore
Nel libro, Amara parla di una voce interiore, una sorta di megafono che la guida nel percorso di scoperta di se stessa. Questa voce, a suo avviso, è spesso trascurata in favore di un ascolto esterno. L’artista sottolinea come sia fondamentale imparare a porre attenzione su ciò che si ha dentro, piuttosto che cercare conferme al di fuori. Secondo lei, “solo ascoltando e dialogando con la propria interiorità si possono compiere passi significativi verso una realizzazione autentica.”
Le canzoni di Amara, come anche i suoi scritti, nascono da domande e consapevolezze profonde. Attraverso i suoi brani, l’artista esplora temi complessi, riflettendo su errori, esperienze di vita e momenti di silenzio. In ciascuna delle sue canzoni si concentra un lungo percorso di sentimento e introspezione, una sintesi che può racchiudere un intero viaggio esistenziale.
L’artista utilizza una metafora di videogiochi per spiegare il suo approccio alla vita: “ogni tappa è un passo in avanti, anche quando si affrontano delle difficoltà.” La rinascita personale, secondo Amara, è un tema ricorrente, e la scrittura diventa strumento di testimonianza e di esplorazione dell’identità.
Aspettative per il futuro e il potere terapeutico dell’arte
Amara non ha intenzione di fermarsi qui. Parlando del suo lavoro, l’artista rivela che la creatività scaturisce in maniera naturale e costante, senza limiti. “Vomitapensieri” non è solamente un titolo, ma un modo di essere per Amara, che si dedica alla scrittura come se fosse un’esigenza fisiologica. Ogni parola scritta rappresenta un’analisi di sé e del mondo che la circonda. Per lei, l’atto di scrivere è liberatorio, un modo per rendere manifeste emozioni spesso complesse.
Amara crede fermamente che l’arte abbia un potere trasformativo. Attraverso la scrittura, si può trasformare il dolore in poesia, una forma di alchimia emozionale che ogni individuo dovrebbe esplorare per raggiungere una forma di serenità. Non è solo una necessità personale, ma un invito a tutti coloro che si trovano in situazioni di difficoltà a intraprendere un percorso simile.
“Chi sono io/ce l’ho scritto negli occhi,” afferma Amara. Questo verso rappresenta l’intenso legame tra la sua identità e la sua espressione artistica, un messaggio che invita alla riflessione e alla scoperta di sé. Il suo cammino continuerà, e in ogni passo, ci sarà sempre spazio per nuove ricerche e riflessioni.
Ultimo aggiornamento il 1 Febbraio 2025 da Donatella Ercolano