Uno studio presentato durante la 41esima assemblea annuale dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani getta luce sull’impatto socio-economico degli investimenti logistici di Amazon in Italia. Realizzato da Nomisma, questo lavoro analizza le ricadute sui territori in prossimità di sei centri di distribuzione: Vercelli, Torrazza Piemonte, Novara, Castelguglielmo-San Bellino, Castel San Giovanni e Passo Corese. Le ricerche si concentrano su tre ambiti principali: il mercato del lavoro, il tessuto economico locale e il mercato immobiliare.
L’analisi dell’impatto lavorativo
Nel periodo compreso tra il 2021 e il 2023, le aziende presenti nei comuni limitrofi ai centri di distribuzione Amazon hanno registrato un aumento del numero di addetti del 4,3%. Questo dato è significativamente superiore al 3,8% di crescita degli addetti nelle località più distanti dai poli logistici. L’analisi rivela come il settore dei trasporti e magazzinaggio sia stato il principale motore di questo incremento, mostrando un incremento del 17,0%. Tuttavia, anche altri settori hanno beneficiato in modo tangibile degli investimenti di Amazon, con un aumento di addetti pari al 2,6% anche al netto del comparto magazzinaggio, e un +5,0% specificamente nella manifattura.
Un approfondimento sul mercato del lavoro evidenzia come gli investimenti di Amazon siano riusciti a stimolare non solo il settore della logistica, ma anche una varietà di attività economiche locali, contribuendo alla creazione di posti di lavoro e al rafforzamento dell’economia rionale. Le ricadute positive degli investimenti non si limitano, quindi, ad un singolo comparto, ma si estendono a diversi ambiti operativi, rivelando un’importante attivazione dell’imprenditorialità locale.
Effetti sul tessuto economico locale
Considerando l’impatto sul tessuto economico, lo studio ha confrontato i bilanci aggregati delle aziende nei comuni limitrofi a quelli di Amazon con quelli più distanti. È emerso che dal 2021 al 2023 il fatturato delle aziende vicine ai centri di distribuzione ha registrato un incremento del 23,5%, in netto contrasto con il 19,2% di crescita delle imprese più distanti. Questa differenza è ancora più marcata nel settore del commercio, dove le aziende in prossimità dei poli logistici hanno visto un incremento del 21,5% nel giro d’affari, rispetto al 14,4% delle attività più lontane.
Le evidenze suggeriscono che Amazon ha fornito un impulso notevole al mercato locale, facilitando uno sviluppo economico che ha coinvolto in modo diretto le imprese nei settori del commercio e dei servizi. Inoltre, è rilevante sottolineare come i risultati siano stati più significativi nelle aree immediatamente adiacenti, a dimostrazione di un modello di business che non solo crea lavoro, ma che genera anche un valore economico condiviso all’interno delle comunità .
Dinamiche del mercato immobiliare
Per quanto riguarda il mercato immobiliare, i dati mostrano come le aree circostanti ai centri di distribuzione Amazon siano più dinamiche rispetto a quelle distanti. L’indice IMI ha registrato valori superiori nelle zone limitrofe a Vercelli, Torrazza Piemonte, Novara e Castelguglielmo-San Bellino. La vivacità nel mercato residenziale di queste aree è un chiaro indicatore delle ricadute positive degli insediamenti logistici.
In un contesto economico non favorevole, dove il mercato immobiliare a livello nazionale ed europeo ha mostrato segni di difficoltà , le compravendite nelle zone a ridosso dei poli Amazon hanno subito un calo limitato a solo il 3,2% dal 2021 al 2023. Al contrario, le aree più distanti hanno registrato una flessione più accentuata, pari al 5,8%. Questi risultati amplificano l’importanza di Amazon non solo come attore economico, ma anche come catalizzatore di ulteriore sviluppo per le comunità locali, contribuendo a mantenere la stabilità dei prezzi e a garantire una continuità nelle transazioni immobiliari.
Lo studio di Nomisma pone quindi l’accento sulla capacità di Amazon di influenzare in modo profondo e variegato le dinamiche locali di lavoro, economia e immobiliare, suggerendo che gli insediamenti della multinazionale hanno generato effetti positivi in settori chiave delle comunità italiane.
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Laura Rossi