Un recente studio dell’Ufficio studi di Tecnocasa ha messo in luce i rendimenti delle locazioni immobiliari in provincia di Trento. Pur mostrando valori inferiori rispetto ad alcune delle principali città italiane, i risultati sono stati migliori rispetto a quelli di località come Milano e Firenze. Il periodo analizzato è il primo semestre del 2024 e le cifre presentano spunti interessanti per gli investitori e per chi è alla ricerca di opportunità nel mercato immobiliare.
Rendimenti locativi a Trento: un focus sui bilocali e trilocali
Nel primo semestre del 2024, i rendimenti locativi per l’acquisto di immobili in provincia di Trento hanno registrato un tasso del 4,8% per i bilocali e del 4,6% per i trilocali. Queste percentuali si pongono in un contesto di mercato che, sebbene presenti rendimenti più bassi rispetto a città metropolitane come Roma e Napoli, si dimostrano comunque attrattivi. Gli investitori possono considerare Trento come una valida alternativa rispetto ai mercati più saturi e costosi.
Un bilocale nella provincia di Trento, ad esempio, costituisce un’opzione interessante non solo per chi desidera affittare, ma anche per coloro che sono intenzionati a comprare come forma di investimento a lungo termine. La stabilità del mercato immobiliare in questa area è un fattore chiave che attrae investitori, che possono contare su un ritorno costante.
Confronto con le città metropolitane: Milano e Firenze a confronto
Analizzando i dati dei rendimenti locativi nelle diverse città , a Milano il rendimento per un bilocale di 65 mq si è attestato attorno al 4,7%, mentre a Firenze il dato è sceso al 4,3%. Questo confronto mostra come Trento, pur non essendo una metropoli, possa offrire opportunità competitive rispetto a città più grandi e turistiche. La decisione di investire a Trento piuttosto che in una grande città può dipendere da diversi fattori, tra cui il costo della vita, l’accessibilità e la qualità della vita.
Città come Genova, Palermo e Verona hanno registrato rendimenti ancora più alti, rispettivamente del 7%, 6,9% e 6,5%. Questi numeri suggeriscono che alcune città al di fuori del tradizionale “triangolo” delle metropoli possano offrire prospettive interessanti per gli investitori, con Trento che si aggiunge a questo panorama di opportunità .
Le compravendite immobiliari come segnale del mercato
Nel primo semestre del 2024, circa il 19,4% delle compravendite immobiliari in provincia di Trento è stato effettuato con finalità d’investimento. Questo numero è in linea con la percentuale del 19,6% registrata nell’anno precedente. Tali dati indicano una certa stabilità nel mercato immobiliare locale, con un’interessante propensione degli acquirenti a considerare l’acquisto di immobili come un’opzione di investimento, in un contesto sempre più volatile e incerto.
In un periodo dove le scelte d’investimento possono variare notevolmente in base a trend economici e sociali, la volontà degli investitori di entrare in questo mercato potrebbe rappresentare un indicatore positivo per la crescita e lo sviluppo del settore immobiliare in provincia di Trento.
Queste informazioni sono particolarmente rilevanti non solo per chi è già attivo nel mercato, ma anche per chi sta pensando di entrarvi, offrendo spunti utili per una valutazione informata delle possibilità di investimento.