Ancona Classica: una stagione di musica e cultura dal 22 gennaio all'8 maggio 2025

Ancona Classica: una stagione di musica e cultura dal 22 gennaio all’8 maggio 2025

La rassegna “Ancona Classica” torna dal 22 gennaio all’8 maggio 2025, offrendo concerti con artisti internazionali e locali in storici luoghi della città, celebrando la musica e la cultura marchigiana.
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Ancona Classica: una stagione di musica e cultura dal 22 gennaio all'8 maggio 2025 - Gaeta.it

L’arte del concerto torna ad Ancona con la rassegna “Ancona Classica“, un evento che promette di unire diverse espressioni artistiche in un’unica grande celebrazione della musica. Organizzata dalla FORMA, Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, e dagli Amici della Musica Guido Michelli, la rassegna si svolgerà in vari locali storici della città dal 22 gennaio all’8 maggio 2025. Eventi di grande rilievo avranno come protagonisti talenti internazionali, artisti locali e un programma che spazia dalle opere di Beethoven alla musica russa, fino ad arrivare a composizioni contemporanee.

I dettagli di Ancona Classica

La rassegna di quest’anno, giunta alla sua seconda edizione grazie al Comune di Ancona, offre un cartellone ricco e variegato che accoglie non solo concerti, ma anche collaborazioni con istituzioni accademiche come l’Università Politecnica delle Marche e l’Associazione Spaziomusica di Ancona Jazz. I luoghi principali degli eventi comprendono il Teatro delle Muse, il Teatro Sperimentale, e l’Aula Magna dell’Università. Questa programmazione metterà in risalto la ricca cultura musicale della città, sottolineando l’importanza di queste iniziative nella promozione delle arti.

Le prime esibizioni partiranno con un concerto per archi della FORMA dedicato a Nino Rota il 28 gennaio, diretto da Roberto Molinelli. Non mancheranno brani inediti commissionati per l’occasione, che vedranno come solista il trombonista Enzo Turriziani. Altri appuntamenti importanti includono l’evento del 6 febbraio, dove il Premio Oscar Nicola Piovani si esibirà con la violoncellista Ludovica Rana. La grande varietà di generi musicali presentati nelle esibizioni conferisce a questa rassegna il potere di attrarre un pubblico variegato.

I concerti e gli artisti in programma

L’offerta musicale si arricchisce ulteriormente con eventi che si svolgeranno durante la Giornata della Memoria il 27 gennaio, con un concerto tradizionale patrocinato dalla Comunità Ebraica. Questa serata presenterà brani originali di Daniele Gasparini, accanto a opere di Ravel, Bruch e Mendelssohn. Il 9 febbraio sarà possibile assistere a un recital del pianista Filippo Gorini, verità artistica dedicata a Schubert, Kurtag e Beethoven.

Ci saranno anche performance di grandi pianisti come Emanuele Arciuli il 25 febbraio, che interpreterà brani di celebri compositori americani. Successivamente, il 7 marzo, il maestro Matthias Bamert dirigerà un concerto centrato su musiche per il balletto “Romeo e Giulietta“. Un focus particolare sarà riservato al concerto “Russian Tales” del 20 marzo, con esecuzioni di opere di Beethoven e Shostakovich, interpretate dal Quartetto EOS. La rassegna si concluderà con la presenza di Albrecht Mayer, acclamato oboista dei Berliner Philharmoniker, il quale guiderà la FORMA in un percorso sonoro attraverso Mozart e Beethoven.

Un approccio culturale inclusivo

L’organizzazione della rassegna è stata presentata alla stampa dal sindaco Daniele Silvetti, insieme all’assessore alla Cultura Maria Grazia Bertini e dai direttori artistici per i concerti di FORMA e Amici della Musica, Francesco Di Rosa e Fabio Tiberi. Hanno evidenziato l’importanza della rassegna nel rafforzare il patrimonio culturale di Ancona, coinvolgendo tanto artisti di fama internazionale quanto le eccellenze locali. L’auspicio è quello di attrarre sia i residenti che i turisti, rinforzando l’identità culturale della città e offrendo un’esperienza artistica ricca e coinvolgente.

La rassegna “Ancona Classica” rappresenta un’importante iniziativa per la diffusione della musica e della cultura nella regione marchigiana, testimoniando un’attenzione particolare per le arti e per la comunità locale. Gli eventi sono un’occasione unica per apprezzare la musica dal vivo in un contesto che incoraggia l’incontro tra generi diversi e talenti distintivi.

Ultimo aggiornamento il 13 Gennaio 2025 da Laura Rossi

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