Ancona: la cultura in riva al mare ospita eventi e mostre mentre la Pinacoteca riapre a febbraio

Ancona: la cultura in riva al mare ospita eventi e mostre mentre la Pinacoteca riapre a febbraio

Ancona la cultura in riva al Ancona la cultura in riva al
Ancona: la cultura in riva al mare ospita eventi e mostre mentre la Pinacoteca riapre a febbraio - Gaeta.it

La città di Ancona continua a brillare nel panorama culturale nazionale, in attesa della riapertura della prestigiosa Pinacoteca Civica ‘Francesco Podesti’, programmata per il 14 febbraio. L’assessore alla Cultura, Anna Maria Bertini, annuncia una serie di iniziative che promettono di arricchire l’offerta artistica locale, nonostante i lavori di ristrutturazione in corso. Con un calendario fittissimo di eventi che si estende fino all’autunno del 2025, Ancona si prefigge di coniugare qualità e accessibilità culturale, dimostrando che l’arte può fiorire anche in tempi di cambiamento.

La riapertura della Pinacoteca Civica ‘Francesco Podesti’

Un atteso ritorno

La Pinacoteca Civica ‘Francesco Podesti’ è in fase di restauro e riaprirà i battenti con un allestimento del tutto rinnovato. Questo evento rappresenta un importante traguardo per la cultura anconetana, in quanto il museo ospita opere di artisti di fama, custodendo un patrimonio artistico di valore inestimabile. Durante l’anno Giubilare, ci sarà la possibilità di ammirare sei opere della pinacoteca a Roma, nei Musei Capitolini, un’opportunità senza precedenti per mettere in mostra la ricchezza culturale di Ancona.

Le opere esposte

Tra le opere che saranno esposte ai Musei Capitolini ci sono capolavori quali la “Pala Gozzi” e la “Crocefissione” di Tiziano, nonché l'”Immacolata Concezione” del Guercino e la “Pala dell’Alabarda” di Lorenzo Lotto. Queste opere non solo attrarranno l’attenzione dei visitatori della capitale, ma forniranno anche una preziosa opportunità per promuovere l’arte marchigiana a livello nazionale e internazionale.

Eventi e mostre in città

Un agosto carico di appuntamenti

Dopo la rinascita dell’anfiteatro romano, Ancona non rallenta il passo nella sua offerta culturale. A partire da settembre, il calendario dell’assessorato alla Cultura è ricco di appuntamenti, tra cui una mostra in corso alla Mole dedicata a “Una famiglia per Ancona. La donazione Mengoni-Ferretti”, che ha già riscosso un notevole successo e proseguirà fino al 2025.

Incisioni e segni di maestri

A ottobre, a vent’anni dall’ultima esposizione, sarà la volta delle “Incisioni di Albrecht Dürer”, un evento che promette di attirare esperti e appassionati d’arte. Inoltre, nel dicembre 2024 è prevista una mostra innovativa dal titolo “Il segno dei maestri dallo studio di Raffaello Canova”, che metterà in luce i legami tra artisti del passato e la loro eredità artistica.

La rinascita del Rinascimento marchigiano

Restauri post-sisma

Aprile 2025 vedrà il debutto di “Il Rinascimento marchigiano”, una mostra che presenterà opere restaurate provenienti da zone colpite dal sisma. Questo evento non solo rappresenta un’opportunità per visitare il “laboratorio del sisma” presso la Mole Vanvitelliana, ma simboleggia anche un messaggio di speranza e rinascita per le comunità locali.

Un premio storico

L’assessore Bertini ha inoltre annunciato il ritorno del “Premio Marche”, dopo 27 anni, un’iniziativa che riconoscerà artisti e opere significative provenienti dalla regione nelle più diverse espressioni artistiche, contribuendo a valorizzare il talento locale e a incentivare la partecipazione della comunità.

Nonostante i lavori in corso e le sfide legate alla ripartenza culturale, Ancona si dimostra una città viva e attiva, pronta a offrire eventi straordinari e mostre di grande rilevanza, mantenendo viva la passione per l’arte e la cultura.

Ultimo aggiornamento il 17 Agosto 2024 da Laura Rossi

Change privacy settings
×