Cittadini di Ancona, preparatevi a una vera e propria rivoluzione digitale. Con l’arrivo di un nuovo portale e una app dedicata, entro giugno sarà possibile accedere a oltre 200 servizi comunali direttamente online. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e punta a offrire un’esperienza utente semplificata e autonoma.
I vantaggi del nuovo portale e app comunale
Il nuovo portale comunale e la relativa app offriranno agli utenti la possibilità di accedere a un “cassetto personale“, un’area riservata dove si potranno visualizzare tutte le richieste di servizi effettuate e i pagamenti eseguiti, il tutto nel pieno rispetto della privacy. Questo sportello telematico sarà accessibile 24 ore su 24, sette giorni su sette, permettendo ai cittadini di interagire con il Comune senza le limitazioni degli orari di apertura tradizionali.
Grazie a questa nuova piattaforma, gli utenti potranno prenotare servizi, richiedere certificazioni, fare segnalazioni e gestire pagamenti tramite il sistema PagoPa, che vede aumentare le modalità di pagamento disponibili. I cittadini potranno ricevere anche avvisi su scadenze e comunicazioni attraverso l’app AppIO, facilitando ulteriormente l’interazione con i servizi pubblici.
L’assessora ai Servizi Informatici, Antonella Andreoli, ha illustrato i dettagli dell’iniziativa durante una presentazione ufficiale. L’obiettivo principale è migliorare l’efficienza e l’accessibilità dei servizi, riducendo le barriere che spesso ostacolano l’accesso rapido e semplice.
I progetti finanziati per la digitalizzazione
Il nuovo portale è il risultato di nove progetti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , per un investimento complessivo di 2,6 milioni di euro. Questi fondi sono finalizzati all’implementazione di tecnologie che miglioreranno l’esperienza digitale degli utenti, contribuendo a una trasformazione che punta a rendere più efficiente la fruizione dei servizi pubblici.
Uno degli aspetti fondamentali di questo progetto è la migrazione delle applicazioni gestionali verso il cloud e l’adeguamento tecnologico della piattaforma Suap . Sarà fondamentale anche garantire la sicurezza dei sistemi e l’adeguamento all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente , permettendo una maggiore integrazione tra le diverse banche dati degli enti pubblici.
Il finanziamento principale, pari a 1,5 milioni di euro, sarà destinato a migliorare le infrastrutture digitali del Comune e a potenziare le competenze del personale, con un focus particolare sulla cyber-resilienza e sulla sicurezza informatica. Sono previsti corsi di formazione per tutti i dipendenti, al fine di migliorare la gestione degli incidenti informatici.
L’importanza dell’anagrafe nazionale digitale
Il Comune di Ancona punta anche a completare un ulteriore progetto legato all’implementazione dell’Anagrafe Nazionale Digitale e all’adesione all’Anagrafe Nazionale dello Stato Civile . Questo sistema permetterà di digitalizzare documenti importanti legati alla cittadinanza e agli eventi di stato civile, come nascite, matrimoni e decessi.
Tale integrazione non solo semplificherà le procedure tra le varie Pubbliche Amministrazioni e il cittadino, ma garantirà anche servizi più rapidi e accessibili. Un’azione significativa che porterà a una maggiore fluidità burocratica, riducendo i tempi di attesa e migliorando l’efficienza dell’intero sistema.
L’assessora Antonella Andreoli ha messo in evidenza come questa transizione digitale rappresenti un passo fondamentale verso l’e-government, un sistema che ha come obiettivo il miglioramento dell’accessibilità e dell’efficienza dei servizi. Attraverso l’interoperabilità delle banche dati, sarà possibile limitare la burocrazia e semplificare i processi per gli utenti.
Alfabetizzazione digitale e connettività
Per garantire che anche i cittadini meno esperti possano beneficiare di queste novità, il Comune ha pensato a una iniziativa denominata “Bussola Digitale“. Inoltre, sarà offerto Spid gratuito per accedere ai servizi online. Ciò consentirà di raggiungere un pubblico più ampio, assicurando che nessuno venga escluso dalla transizione verso il digitale.
In aggiunta, l’amministrazione comunale investirà circa 500mila euro per potenziare la connettività tra le diverse sedi degli uffici comunali, migliorandone l’efficienza. Il progetto prevede l’installazione di una rete in fibra ottica che permetta una comunicazione interna più veloce e adeguata.
Questo sforzo collettivo segna un cambiamento significativo nell’approccio alle interazioni tra pubblico e amministrazione, ponendo il cittadino al centro delle operazioni e snellendo i processi per un accesso facilitato ai servizi. Il cammino intrapreso da Ancona rappresenta un esempio dell’evoluzione digitale che si diffonde in tutta Italia, puntando a migliorare l’esperienza del cittadino nel contesto della Pubblica Amministrazione.