Il Erasmus Generation Meeting si svolgerà ad Ancona a partire da giovedì 3 aprile, proponendo un’importante piattaforma di dialogo e discussione sulle opportunità offerte dalle città universitarie. Organizzato da Anci Marche in collaborazione con il Comune di Ancona e l’Università Politecnica delle Marche, l’evento mira ad accorciare le distanze tra giovani, università e imprese.
Un incontro per il futuro delle città universitarie
Il 5 aprile, al Ridotto del Teatro delle Muse, si svolgerà una mattinata di dibattito che include due tavole rotonde e un panel di esperti. L’argomento centrale sarà “Ecosistemi dell’istruzione: il ruolo delle città universitarie nel futuro dei giovani”. Sono previsti interventi significativi e discussioni su temi cruciali, come la creazione di opportunità lavorative e la valorizzazione dei talenti emergenti negli atenei.
L’assessore alle Università e Politiche Giovanili di Ancona, Marco Battino, sottolinea l’importanza di questo incontro. Secondo lui, rappresenta un’ottima occasione di confronto per tutti gli amministratori locali e per coloro che si occupano di politiche giovanili. La riflessione su come le istituzioni possano contribuire a garantire un futuro formativo e lavorativo di qualità è urgente e necessaria.
Responsabilità degli amministratori locali
Marco Fioravanti, presidente di Anci Marche, ha evidenziato il ruolo fondamentale degli amministratori nel creare città accoglienti e sostenibili. Non si tratta solo di garantire opportunità di divertimento, ma di sviluppare ambienti che favoriscano la crescita di nuove idee imprenditoriali. Questo implica anche fornire servizi che sostengano la vita della comunità. Anci Marche contribuisce all’iniziativa, ponendosi come ponte tra i sindaci e le amministrazioni pubbliche.
Il programma dell’evento è ricco di interventi istituzionali. I saluti saranno portati dal sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, e dal presidente della Giunta Regionale, Francesco Acquaroli. A seguire, il prof. Gian Luca Gregori, Magnifico Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, offrirà una relazione introduttiva. Le tavole rotonde si concentreranno su temi chiave, come il meeting Erasmus e la creazione di città a misura di studente.
Focus su giovani e lavoro
Nel pomeriggio, il dialogo si sposterà su tematiche collegate al rapporto tra città, giovani e lavoro. Un esempio è il progetto Startan, che coinvolge i comuni di Ancona, Maiolati Spontini e Sassoferrato. La relazione sul rapporto tra giovani e imprese, a cura di Simona Elmo, offrirà ulteriori spunti di riflessione.
L’evento si avvale della partecipazione attiva dei cittadini, sottolineando l’importanza di un dialogo aperto e inclusivo. Saranno quindi coinvolti non solo i rappresentanti istituzionali, ma anche i giovani e le realtà imprenditoriali del territorio.
Il meeting promuove un confronto diretto sulle sfide e le opportunità dei giovani nelle città universitarie, con l’obiettivo di garantire un futuro più coeso e integrato tra le generazioni. La prossimità fra istituzioni e gioventù diventa così un tema centrale per costruire città capaci di attirare e valorizzare i talenti del domani.