La nomina di Anna Maria Cisint come ambasciatrice dell’iniziativa Nova Gorica-Gorizia, Capitale europea della cultura 2025, segna un’importante tappa per la valorizzazione del territorio. L’europarlamentare della Lega e ex sindaca di Monfalcone ha dato l’annuncio durante una conferenza stampa congiunta con il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna. L’evento rappresenta una mobilitazione concreta per raccontare e far conoscere la ricchezza culturale delle due città che si affacciano sulla storica divisione del confine tra Italia e Slovenia.
L’impegno culturale di Cisint a livello europeo
Nel corso della conferenza, Cisint ha sottolineato il suo impegno a far emergere la straordinarietà del territorio e l’importanza della cultura, intesa non solo come espressione artistica ma anche come valori e storia condivisa. La creazione di un gruppo trasversale di eurodeputati vuole amplificare questa voce, mettendo in primo piano le peculiarità del Nordest italiano e sloveno. L’ambasciatrice si propone di organizzare eventi significativi, il primo dei quali sarà a Bruxelles, coinvolgendo i sindaci di Gorizia e Nova Gorica. Questo sforzo punta a promuovere il patrimonio culturale ma anche a rafforzare le relazioni tra le comunità di queste due città, segnando un punto di svolta nel loro dialogo culturale e sociale.
La visione del sindaco di Gorizia nell’ambito del progetto Go! 2025
Rodolfo Ziberna ha espresso la sua soddisfazione per la collaborazione con Cisint, evidenziando l’importanza di questo progetto non solo per il territorio, ma per tutta l’Europa. In un contesto in cui si cerca di superare divisioni storiche, Ziberna ha sottolineato come Nova Gorica e Gorizia siano le prime capitali europee della cultura che operano in un contesto transfrontaliero. Questo riconoscimento prefigura una nuova era di cooperazione e integrazione tra diverse comunità, unendo le forze di queste realtà geograficamente vicine ma storicamente distanti. Ziberna ha ribadito l’intenzione di riscoprire e valorizzare una storia comune, lavorando per progettare insieme eventi che possano davvero rispecchiare l’identità condivisa delle due città.
Un gruppo interparlamentare a sostegno della cultura transfrontaliera
Nell’ambito di questo progetto, Anna Maria Cisint ha menzionato l’intenzione di avviare un gruppo interparlamentare europeo, volto a rappresentare e sostenere i valori e le radici culturali che uniscono Nova Gorica e Gorizia. Questo gruppo sarà un punto di riferimento cruciale per affrontare le sfide della costruzione europea moderna, ponendo al centro la cultura come leva di coesione. Cisint ha dichiarato che è fondamentale far emergere all’attenzione delle istituzioni europee l’importanza di storie come quella di Gorizia e Nova Gorica, portando avanti un messaggio di unità e collaborazione che trascende le divisioni storiche.
Il lavoro di Cisint e Ziberna si preannuncia intenso e ricco di iniziative, con l’obiettivo di fare di Go! 2025 non solo un’opportunità di visibilità, ma una vera e propria piattaforma di dialogo e scambio culturale. La prospettiva di un futuro unitario, ispirato ai principi di pace e collaborazione, rappresenta una sfida e un’occasione da cogliere per il territorio e le sue comunità.
Ultimo aggiornamento il 30 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano