Nel litorale che si estende da Minturno a San Felice Circeo, inclusa Gaeta, sono emerse segnalazioni riguardanti la presenza di schiuma in mare. Le analisi condotte da Arpa Lazio hanno confermato la presenza di un fenomeno di fioritura microalgale, in particolare della specie Tenuicylindrus belgicus, responsabile della formazione di schiume e acqua torbida su quasi tutto il litorale pontino.
Schiume marine: fenomeno naturale o causa di preoccupazione?
Secondo Arpa Lazio, le strie di schiume bianche o marroni osservate nel mare durante l’estate sono principalmente generate dall’energia ondosa e dalla presenza di sostanze tensioattive naturali legate al plancton. Queste schiume, concentrate in alcune aree a causa delle correnti marine, possono anche contenere materiali di varia origine, come batteri, frammenti vegetali, pollini di pino e plastica, sconsigliando l’immersione diretta.
Proliferazione di alghe microscopiche e colorazioni anomale
Arpa Lazio ha evidenziato che l’intensa proliferazione di alghe microscopiche durante la tarda primavera e l’inizio dell’inverno, favorita dalle condizioni climatiche e dalla presenza di nutrienti come azoto e fosforo nelle acque marine, potrebbe causare variazioni cromatiche nelle acque. Specie specifiche come Prorocentrum triestinum, Fibrocapsa Japonica, Tenuicylindrus belgicus, Alexandrium pseudogoniaulax sono indicate come responsabili di tali fenomeni.
Ultimo aggiornamento il 18 Luglio 2024 da Marco Mintillo