Il premio Ischia internazionale di giornalismo 2025 ha selezionato Anton Troianovski come vincitore assoluto, riconoscendo il suo lavoro approfondito sulle trasformazioni politiche e sociali della Russia e delle ex repubbliche sovietiche. Il riconoscimento europeo è andato alla redazione di Politico.eu, guidata da Kate Day. Tra gli altri premi spiccano quello a Nina Palmieri per il giornalismo italiano e quello a “La Domenica sportiva” per il contributo allo sport. Il festival ha confermato il ruolo centrale del giornalismo nel raccontare eventi cruciali, come la guerra in Ucraina, e nel dare voce a temi spesso marginali.
Anton troianovski, il racconto della russia e delle ex repubbliche sovietiche
Anton Troianovski, corrispondente da Mosca per il New York Times con base a Berlino, è stato insignito del premio per il suo sguardo attento sulla Russia e sulle nazioni un tempo appartenenti all’Unione Sovietica. Il suo lavoro si concentra non solo sugli sviluppi politici, ma anche sulle dinamiche economiche e sociali che stanno ridisegnando queste società. Troianovski ha seguito il conflitto in Ucraina con reportage dettagliati, mettendo in luce come la guerra influenzi profondamente le popolazioni e le politiche del territorio. È riuscito a penetrare i cambiamenti sotto la superficie, raccontando storie che spesso non emergono dai media tradizionali. La sua narrazione si distingue per la capacità di costruire un quadro complesso del presente post-sovietico, superando i semplici fatti per mostrare le implicazioni più ampie.
Tappe fondamentali della carriera di troianovski
Nel corso degli anni, Troianovski ha seguito diverse tappe fondamentali: dalle proteste dell’opposizione, alle restrizioni sui media, fino al clima di repressione autoritaria che caratterizza molte delle ex repubbliche. Ha documentato come la società civile cerca spazi di resistenza, descrivendo anche le difficoltà dei giornalisti che lavorano in questi ambienti. La sua attenzione va oltre Mosca, abbracciando anche regioni meno note del Caucaso e dell’Asia centrale. Il riconoscimento dell’isola di Ischia celebra dunque un lavoro giornalistico che riesce a coniugare rigore e umanità, offrendo lettori e addetti ai lavori un quadro aggiornato e approfondito di aree geopolitiche di grande interesse.
Il premio europeo va a politico.eu e alla direttrice kate day
Il premio Ischia europeo del 2025 è stato consegnato alla redazione di Politico.eu, emblema dell’informazione europea contemporanea. Nato nel 2015 come filiale di Axel Springer SE, il sito si è consolidato come una fonte autorevole sulle questioni politiche e istituzionali del continente. Sotto la guida di Kate Day, la testata si è distinta per la qualità dei contenuti e la capacità di raggiungere un pubblico ampio, non solo chi lavora nel campo politico. Politico.eu ha sviluppato prodotti editoriali di alto livello, capaci di spiegare temi complessi come le politiche UE, le relazioni internazionali e le crisi economiche, usando metodi di comunicazione molto diretti.
Il ruolo di kate day
Kate Day ha portato la redazione a ampliare la presenza editoriale, ottenendo un ruolo centrale nel panorama europeo. Il lavoro di Politico.eu si caratterizza anche per la rapidità nell’affrontare le emergenze e la capacità di proporre analisi che coinvolgono istituzioni nazionali e organi dell’Unione europea. La testata si rivolge a professionisti, politici, ma anche agli interessati alle sorti dell’Europa nelle sue diverse sfide, inclusa la gestione delle migrazioni, la sicurezza e i cambiamenti climatici. Il premio attribuito conferma quanto politico.eu sia diventato un punto di riferimento per chi segue da vicino le trasformazioni europee, grazie a contenuti chiari e aggiornati.
Nina palmieri e il riconoscimento come giornalista italiana dell’anno
Nina Palmieri, inviata di Le Iene, si è aggiudicata il titolo di giornalista italiana dell’anno per il suo impegno nei reportage dedicati ai diritti umani e sociali. Il suo lavoro si concentra sulle difficoltà che incontrano donne e persone vulnerabili, riportando storie spesso ignorate dai media tradizionali. Nei suoi servizi, Palmieri affronta temi delicati con attenzione e rispetto, dando voce a chi vive situazioni di marginalità o discriminazione. Il suo approccio unisce inchiesta e sensibilità, riuscendo a mettere in evidenza problemi sociali che toccano direttamene una fetta ampia della popolazione italiana.
Il contributo di palmieri al dibattito pubblico
Palmieri non si limita a raccontare casi singoli, ma cerca di inquadrare le cause profonde e gli effetti delle ingiustizie che descrive. Con i suoi servizi, ha contribuito a creare un dibattito pubblico più ampio su questioni come la violenza di genere, l’immigrazione e le condizioni dei più poveri. Il premio attribuitole al premio Ischia sottolinea l’efficacia di un giornalismo che fa dell’attenzione per i diritti il proprio centro. Nel calendario del giornalismo italiano, Palmieri rappresenta una delle voci capaci di confrontarsi con le realtà più difficili, senza rinunciare alla capacità di far emergere storie significative.
Premi speciali: la domenica sportiva, emilio giannelli e l’ansa
Tra i riconoscimenti speciali assegnati nel corso della cerimonia, emerge il premio alla trasmissione “La Domenica sportiva”, la più longeva d’Italia. Il programma è stato premiato per il suo ruolo nel raccontare i fatti sportivi con rigore e passione fin dal dopoguerra. Nel 2025 continua a rappresentare un punto di riferimento per chi segue il calcio e altri sport, mantenendo un equilibrio tra cronaca e approfondimento.
Un premio alla carriera è stato consegnato a Emilio Giannelli, storico vignettista del Corriere della Sera. Le sue vignette sono apparse per decenni sulle pagine del quotidiano, offrendo uno sguardo ironico e spesso pungente sui fatti italiani e internazionali. La sua capacità di sintetizzare eventi e sentimenti in pochi tratti grafici rappresenta un patrimonio per il giornalismo visivo italiano.
Infine, l’agenzia di stampa ANSA ha ottenuto un riconoscimento per gli ottant’anni di attività. Fondata nel 1945, l’agenzia ha documentato la storia italiana e mondiale con aggiornamenti continui. La celebrazione riflette il ruolo cruciale dell’agenzia nel garantire notizie tempestive e affidabili in Italia, contribuendo alla costruzione di un’informazione quotidiana accurata e aggiornata.
La giuria del premio ischia e la selezione dei vincitori
La giuria che ha attribuito i premi è stata guidata dall’ambasciatore Giampiero Massolo. Il gruppo comprende personalità del giornalismo italiano e internazionale, come Giulio Anselmi presidente dell’ANSA, Guido Boffo direttore de Il Messaggero, Gian Marco Chiocci direttore del Tg1 e Luciano Fontana direttore del Corriere della Sera. Tra i componenti anche Flavia Giacobbe di Formiche, Giovanni Grasso consigliere per la stampa del presidente della Repubblica, Roberto Napoletano del Mattino, Mario Orfeo di la Repubblica, Agnese Pini direttrice delle testate QN, Beniamino Quinteri presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo e culturale e Fabio Tamburini direttore del Sole 24 Ore.
La giuria ha valutato ciascun candidato sulle basi del rigore giornalistico e dell’originalità del racconto. I premi riflettono un’attenzione sia alle grandi testate internazionali, sia ai media italiani che si distinguono per copertura attenta e puntuale di temi sociali e culturali. Le scelte mostrano la varietà del giornalismo contemporaneo ma anche l’urgenza di raccontare, con credibilità, le realtà più complesse del mondo di oggi.