Antonella Boralevi presenta il nuovo romanzo “L’amore può succedere”: due storie di donne unite dal destino
L’ultima opera di Antonella Boralevi, “L’amore può succedere“, pubblicata da Baldini+Castoldi, si propone come un’avvincente narrazione che attraversa le epoche e le esperienze umane. In questa storia, le protagoniste Elisabeth, una giovane trentenne newyorkese, e Clementina, una contessina del Ducato di Parma del 1800, si trovano a vivere un’esperienza che esplora un tema universale e intramontabile: l’amore. La scrittrice presenterà il libro il 24 settembre presso la libreria Mondadori Duomo di Milano, un evento che promette di affascinare il pubblico.
Due protagoniste che si incontrano attraverso il tempo
La vita di Elisabeth a New York
Elisabeth è una giovane donna che vive nel frenetico contesto urbano di New York ai giorni nostri. La sua esistenza è segnata dalla ricerca di un significato profondo, quella sensazione di incompiutezza che spesso caratterizza i giovani di oggi. Attraverso le pagine del romanzo, il lettore può sperimentare la tensione tra aspirazioni e realtà quotidiana, una battaglia costante contro il grigiore della vita moderna. Nonostante le sfide, Elisabeth rappresenta una figura di resilienza e speranza, con un’anima aperta e pronta a scoprire nuove emozioni.
Clementina e la corte di Parma
Clementina, al contrario, vive nella regale bellezza del Ducato di Parma nel 1800. La sua vita è segnata da aspettative sociali e da tradizioni che la bloccano in un ruolo prestabilito. La contessina rappresenta l’ideale di una donna del suo tempo, costretta a conformarsi alle rigide norme della società aristocratica. Tuttavia, la sua figura è intrisa di una forte vulnerabilità, rendendo il suo percorso di battaglia interiore altrettanto autentico e coinvolgente. L’incontro tra Clementina e Elisabeth diventa quindi un modo per esplorare le sfide, le conquiste e le speranze di due donne, così distanti nel tempo, ma unite da un filo invisibile.
Un messaggio di libertà attraverso l’amore
Il segreto dell’amore
Nel romanzo di Boralevi, il potente tema dell’amore è accompagnato da un segreto che desidera ardentemente essere svelato. L’autrice stessa sottolinea come l’amore non sia solo una emozione da provare, ma un diritto intrinseco che ogni individuo possiede. “L’amore non si merita, né deve essere guadagnato. È un diritto di nascita,” afferma Boralevi. Questo mantra funge da filo conduttore che pulsa attraverso le esperienze delle due donne, portando a una riflessione profonda sull’essenza stessa dell’amore nella società contemporanea.
Un messaggio di emancipazione
Boralevi desidera smascherare le bugie sociali che circondano l’amore, in special modo quelle che hanno colpito le donne nel corso della storia. “Alle donne è stato insegnato che devono ‘meritare’ l’amore attraverso la perfezione,” afferma l’autrice. La narrativa di Boralevi si fa portavoce di una emancipazione femminile, incoraggiando le lettrici a liberarsi da queste costrizioni. In questo senso, il romanzo non è semplicemente una storia d’amore; è anche un manifesto per la libertà personale e la rivendicazione dei propri diritti.
Presentazione e appuntamenti dell’autrice
Il tour di lancio del libro
Dopo l’evento di presentazione a Milano, Antonella Boralevi ha in programma una serie di incontri nelle principali città italiane per presentare il suo nuovo romanzo. La tappa successiva sarà a Brescia il 29 settembre, seguita da Bologna il 2 ottobre. Altre presentazioni si terranno a Verona, Trieste, Pisa e Pescara, concludendo il tour a Firenze il 24 novembre. Questi eventi rappresentano un’importante opportunità per i lettori di interagire direttamente con l’autrice e approfondire i temi e le emozioni racchiuse nelle pagine de “L’amore può succedere“.
Il romanzo di Boralevi non solo stimola una riflessione sul tema dell’amore, ma si pone come un invito a scoprire la forza e la resilienza che ogni donna possiede nel ricercare e accettare il proprio diritto a essere amata.