Il nuovo Osservatorio Lgbtqia+, voluto con decisione dalla Regione Campania, avrà come presidente Antonello Sannino, noto per il suo impegno nella lotta contro l’omofobia e la transfobia. Sannino, nella carica di presidente di Antinoo Arcigay Napoli, ha sottolineato la grande responsabilità e il forte impegno che caratterizzeranno il suo operato in questo ruolo fondamentale per la promozione dei diritti civili. La creazione di questo organismo rappresenta un passo significativo verso la sensibilizzazione e l’affermazione dei diritti della comunità Lgbtqia+.
La missione dell’osservatorio
L’Osservatorio Lgbtqia+ della Regione Campania è stato istituito con l’obiettivo di monitorare e contrastare fenomeni di discriminazione e violenza basati sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere. Presieduto da Antonello Sannino, l’organismo avrà il compito di elaborare politiche e strategie a favore della comunità Lgbtqia+, in sinergia con le istituzioni locali e nazionali. Sannino ha evidenziato l’importanza di questo ente nel rafforzare l’impegno sociale e culturale verso l’uguaglianza e la dignità di ogni individuo.
L’Osservatorio non solo si concentrerà sulle problematiche relative all’omofobia e alla transfobia, ma sarà anche una piattaforma per promuovere l’inclusione e il rispetto dei diritti umani. Attraverso la realizzazione di eventi formativi, iniziative culturali e campagne di sensibilizzazione, l’ente mira a creare una società più accogliente per tutti. Sannino ha ribadito che il lavoro del nuovo organismo non si limiterà alla semplice denuncia delle ingiustizie, ma si tradurrà in azioni concrete per costruire un ambiente di supporto e rispetto per ogni persona, indipendentemente dalla propria identità o orientamento sessuale.
Un segnale positivo dal sud
La nomina di Antonello Sannino segna un momento cruciale per la lotta per i diritti Lgbtqia+ nel sud Italia. La Campania, con la sua storica tradizione di accoglienza e diversità, manda un chiaro messaggio di civiltà e progresso. La creazione dell’Osservatorio costituisce un’opportunità per dare voce a coloro che hanno vissuto esperienze di discriminazione e per promuovere una maggiore consapevolezza all’interno della società.
Sannino ha dichiarato di sentirsi motivato e determinato nel portare avanti questa battaglia. Il suo impegno rappresenta anche una speranza per molti giovani e adulti della comunità Lgbtqia+ che cercano di vivere la loro vita senza paura di essere giudicati o discriminati. La sua leadership all’interno dell’Osservatorio è vista come un passo avanti verso la costruzione di una Campania più inclusiva, dove tutti possano partecipare attivamente alla vita sociale e culturale senza essere ostacolati dalla propria identità.
Prossimi passi e impegni futuri
Con l’istituzione dell’Osservatorio Lgbtqia+, Antonello Sannino e il suo team si preparano a definire un piano di azione concreto e dettagliato. Questo piano includerà misure specifiche per la formazione delle forze dell’ordine, dei professionisti del sociale e del sistema educativo, al fine di favorire una cultura di inclusione e rispetto. Il focus sarà anche sulla promozione di politiche di prevenzione della violenza di genere e sull’istituzione di sportelli di ascolto e supporto per le vittime di discriminazione.
In sintesi, l’Osservatorio rappresenta un’opportunità imperdibile per la Regione Campania di posizionarsi come esempio di civiltà e progresso. Sannino ha espresso la sua convinzione che, con il sostegno delle istituzioni e della comunità, sarà possibile realizzare un cambiamento significativo e duraturo nella vita delle persone Lgbtqia+ e nel contesto sociale più ampio. La campagna di sensibilizzazione avrà inizio a breve, con l’obiettivo di informare e coinvolgere un vasto pubblico su queste tematiche fondamentali per il futuro della società.
Ultimo aggiornamento il 4 Dicembre 2024 da Sara Gatti