La trasmissione “Piazza Libertà”, ideata e condotta da Armando Manocchia, torna a mettere in luce un fenomeno preoccupante che interessa una fascia vulnerabile della nostra società: gli anziani. L’appuntamento è per mercoledì 21 agosto 2024, alle 20:30, sul canale Rumble. La trasmissione si concentrerà sul crimine nascosto che affligge molti nonni, tradizionalmente visti come i custodi della saggezza familiare, ma spesso trascurati e vittimizzati dalle stesse famiglie che hanno nutrito e cresciuto.
L’abbandono degli anziani: una realtà allarmante
Nella società contemporanea, l’immagine del nonno e della nonna è spesso romantizzata come quella di figure amorevoli e protettive. Tuttavia, questa visione si scontra brutalmente con una cruda realtà. Molti anziani, una volta raggiunta una certa fragilità, si trovano abbandonati dai propri figli, nonché vittime di un sistema giuridico che, invece di proteggerli, li espone a situazioni di precarietà.
Le storie di nonni che, dopo aver dedicato la loro vita alla loro famiglia, si trovano soli e vulnerabili sono sempre più comuni. Questi anziani, una volta considerati il fulcro della vita familiare, si ritrovano a fare i conti con una società che li ignora, relegandoli a una sorta di invisibilità. L’abbandono familiare è reso ancora più drammatico dalla presenza di amministratori di sostegno e giudici tutelari che, invece di fornire protezione, talvolta perpetuano una forma di sfruttamento.
Il fenomeno ha radici culturali e sociali profonde, legate a dinamiche di potere familiari e a una visione del mondo in cui gli anziani non ricoprono più un ruolo attivo. Le nuove generazioni, spesso prese da ritmi di vita frenetici e da impegni lavorativi, faticano a dedicare il giusto tempo alla cura e al supporto dei propri genitori e nonni. Una situazione che merita di essere esaminata con attenzione, sia a livello sociale che giuridico, affinché si possano trovare soluzioni efficaci.
Le ingiustizie perpetrate dai sistemi legali
Un aspetto particolarmente inquietante della questione è rappresentato dal modo in cui il sistema legale gestisce la tutela degli anziani. Ho parlato di custodi, ma non di rado questi tutori si rivelano più interessati al profitto personale che al benessere dei loro assistiti. Alcuni avvocati e giudici tutelari, spinti da motivazioni economiche, spesso non si curano degli interessi reali dei nonni, ma sfruttano le leggi attuali per trarne vantaggio.
Molto frequentemente, gli amministratori di sostegno sono avvocati che si fanno carico di questa responsabilità. Tuttavia, in numerosi casi, questi professionisti passano da carriere giuridiche fallimentari a una nuova, inaspettata e redditizia attività nel campo della tutela degli anziani. È proprio la legge vigente che permette questa trasformazione, permettendo comportamenti scorretti e persino illeciti ai danni di una popolazione già fragile.
La questione è di grande rilevanza e merita un’attenzione accresciuta da parte delle autorità competenti. È fondamentale rivedere le normative che regolano la figura degli ADS e i poteri dei giudici tutelari, affinché si possano introdurre misure di salvaguardia più rigorose e giuste. Questa situazione di sfruttamento deve suscitare una riflessione profonda su come la nostra società si rapporta alle fasce più vulnerabili, tra cui gli anziani.
Il dialogo e la sensibilizzazione: gli ospiti in studio
Durante la puntata di “Piazza Libertà”, Armando Manocchia avrà il privilegio di ospitare esperti e vittime del sistema che aiuteranno ad approfondire ulteriormente queste problematiche. Tra gli invitati ci sarà il dott. Michele Nardi, magistrato noto per il suo impegno nella giustizia. Il professor Pierfrancesco Belli, esperto di governance sanitaria e anche vittima di questo sistema, porterà la sua esperienza personale. A parlare del tema psicologico ci sarà anche la dott.ssa Donatella Tizi, psicologa sotto shock per la situazione vissuta. Infine, il dottor Umberto Abbondanza, avvocato con grande esperienza, offrirà una prospettiva legale sul tema.
La loro presenza sarà un’importante occasione di confronto e di sensibilizzazione, volto a coinvolgere il pubblico su un argomento che richiede attenzione e responsabilità. Sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione degli anziani e le ingiustizie che subiscono è essenziale per promuovere un cambiamento reale nella nostra società, affinché i nonni possano tornare a essere visti e trattati con il rispetto e la dignità che meritano.
Ultimo aggiornamento il 20 Agosto 2024 da Armando Proietti