In una data significativa per la comunità di Latina, domenica 29 dicembre 2024, si segnerà l’apertura del Giubileo Ordinario 2025. Questo evento, che avrà inizio alle 17.30, prevede un’ampia partecipazione dei fedeli e una serie di rituali religiosi, culminando con una celebrazione che promette di coinvolgere l’intera diocesi. Con un rito ricco di simbolismi e momenti di riflessione, il Giubileo rappresenta un’importante occasione di rinnovamento spirituale e di comunità.
Il corteo di apertura e la celebrazione eucaristica
La cerimonia inizierà con un corteo di fedeli che partirà da Palazzo M, guidato dal Vescovo Mariano Crociata. Dopo una preghiera iniziale e la lettura di un passaggio del Vangelo, il momento culminante sarà la lettura della Bolla di indizione del Giubileo, dal titolo “Spes non confundit”. Quest’atto servirà a preparare i cuori all’importanza dell’occasione, rinnovando l’invito alla fede e alla riflessione.
Giunti in Piazza San Marco, il Vescovo salirà sul sagrato, sollevando la croce simbolica mentre i fedeli lo seguiranno in processione verso la Cattedrale di San Marco. Qui avverrà la celebrazione della Messa. L’atmosfera sacra e solenne accompagnerà i partecipanti, che avranno modo di rinnovare le loro promesse battesimali, sottolineando il senso di comunità e la connessione con le origini della fede.
Una fase particolarmente significativa della Messa sarà il rito dell’aspersione con acqua benedetta. Questo gesto, che rappresenta la purificazione e il rinnovamento, vedrà il Vescovo benedire i presenti, simboleggiando una nuova nascita spirituale per ogni partecipante. La celebrazione si svolgerà in modo tradizionale, permettendo ai fedeli di vivere appieno l’esperienza del Giubileo.
Indulgenze e pellegrinaggi durante il Giubileo
Sebbene la Bolla di Indizione stabilisca che non si apre la Porta Santa a livello diocesano, i fedeli potranno comunque guadagnare l’indulgenza attraverso una serie di pellegrinaggi. Questi pellegrinaggi possono avvenire sia in forma comunitaria che individuale, e si svolgeranno alla Cattedrale di San Marco e in altre chiese specificate dal Vescovo durante l’evento.
Le condizioni per ottenere le indulgenze saranno delineate dalla Penitenzieria Apostolica, che offrirà direttive chiare su come i credenti potranno partecipare attivamente a questa esperienza di fede. Il Giubileo è un’occasione unica che invita i fedeli a riflettere su temi di misericordia, perdono e riconciliazione. Attraverso il pellegrinaggio e l’adesione alle pratiche di devozione, i partecipanti saranno chiamati a rinnovare il proprio cammino spirituale, raccogliendo i frutti del Giubileo.
Organizzazione e attività per il Giubileo
Per garantire che il Giubileo sia un’opportunità concreta di crescita spirituale a beneficio di tutta la diocesi, la Curia ha istituito una Commissione diocesana, presieduta da don Massimo Capitani. Questa commissione avrà il compito di pianificare e organizzare una serie di eventi e attività nel corso dell’anno, rendendo il Giubileo accessibile anche a coloro che non potranno recarsi a Roma.
Le iniziative saranno mirate a coinvolgere la comunità, stimolando la partecipazione e il rinnovamento spirituale. Attraverso questi eventi, si intende creare uno spazio di dialogo e riflessione, contribuendo alla preparazione dei fedeli all’importanza del Giubileo e alla sua capacità di trasformare le vite. Ogni attività sarà concepita per rifocalizzare l’attenzione sui valori della fede, favorendo un ambiente di accoglienza e crescita per tutti. La Diocesi di Latina è pronta ad accogliere questo importante appuntamento, investendo nel futuro spirituale della propria comunità.
Ultimo aggiornamento il 27 Dicembre 2024 da Marco Mintillo