Apertura del tratto a tre corsie dell'A4 tra Portogruaro e Alvisopoli: il nuovo volto della viabilità

Apertura del tratto a tre corsie dell’A4 tra Portogruaro e Alvisopoli: il nuovo volto della viabilità

Apertura del tratto autostradale A4 tra Portogruaro e Alvisopoli, con ampliamento a tre corsie per migliorare la mobilità e la sicurezza nel Friuli Venezia Giulia, senza aumento dei pedaggi.
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Apertura del tratto a tre corsie dell'A4 tra Portogruaro e Alvisopoli: il nuovo volto della viabilità - Gaeta.it

A partire dalle prime ore del mattino, il tratto di autostrada A4 che si estende tra Portogruaro e Alvisopoli in direzione Trieste è stato ufficialmente aperto al traffico, segnando un importante passo avanti nella ristrutturazione di questa arteria fondamentale per la mobilità del Friuli Venezia Giulia. L’ aggiornamento è stato comunicato dalla concessionaria Autostrade Alto Adriatico, che ha coordinato operazioni di rinnovamento e ampliamento della carreggiata nel corso della notte. Questa fase del progetto rientra in un piano più ampio di potenziamento delle infrastrutture stradali, reso necessario non solo per migliorare il traffico ma anche per garantire standard di sicurezza più elevati.

Dettagli dell’intervento di ampliamento

Le operazioni che hanno portato all’apertura del nuovo tratto hanno visto il lavoro di tecnici, commissari delegati e rappresentanti delle ditte appaltatrici. Gli interventi comprendono la stesura di asfalto drenante e l’implementazione di una carreggiata più ampia, in aggiunta a quanto già realizzato due settimane fa in direzione Venezia. Con una lunghezza di circa 40 km, il nuovo tratto è ora percorribile dalla nodosa intersezione di Palmanova a Portogruaro. I lavori non si limitano alla semplice apertura della terza corsia: è previsto anche un intervento completo sulla sistemazione delle barriere di sicurezza, sia centrali che laterali, e il tracciamento della segnaletica orizzontale. L’adeguamento non è certo di poco conto; il segmento Alvisopoli-Nodo di Portogruaro, lungo circa 9 km, ha richiesto un intervento massivo su più di 20 opere, aumentando la sede autostradale di quattro metri in determinati punti.

Commentary delle autorità e impatto sulla viabilità

Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e commissario per l’emergenza riguardante l’A4, ha sottolineato come l’apertura a tre corsie rappresenti un significativo miglioramento per il sistema dei trasporti locali. Il progetto è stato avviato in un contesto di difficoltà amplificate dalla pandemia e dall’aumento dei costi dei materiali a causa dei conflitti internazionali. Tuttavia, attraverso la collaborazione tra enti locali, concessionari e ditte, si è riusciti a superare questi ostacoli per arrivare a un risultato tangible e concreto. Fedriga ha enfatizzato l’importanza della sicurezza stradale e la necessità di potenziare una delle principali arterie stradali europee, garantendo la continuità serena del traffico senza il necessario incremento del pedaggio, favorevole in particolar modo per aziende e famiglie.

Prospettive future e progetti in corso

L’avanzamento dei lavori sull’A4 non si fermerà qui. In un prossimo futuro, i tecnici di Autostrade AA proseguiranno con ulteriori interventi necessari per il completamento della terza corsia lungo l’intero tratto autostradale. Gli obiettivi, però, non si limitano alla sola apertura di nuove corsie. La questione dei costi e degli investimenti necessari rimane una sfida significativa da affrontare. Tuttavia, l’implementazione di tali miglioramenti è ritenuta cruciale non solo per garantire la sicurezza stradale, ma anche per stimolare l’economia locale e facilitare i trasporti, essenziali per il commercio e l’industria, in un contesto economico post-pandemia. La strategia mira a rendere l’A4 sempre più efficiente e sicura, rispondendo alle esigenze attuali e future dei cittadini e degli utilizzatori.

Ultimo aggiornamento il 6 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina

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