Il 5 gennaio 2025 rappresenta una data significativa per i fedeli e i visitatori della Basilica di San Paolo fuori le Mura. In questa giornata, che segna la seconda domenica dopo Natale, si svolgerà l’apertura dell’ultima Porta Santa, un evento che chiude il ciclo di aperture delle Porte Sante del Giubileo. La cerimonia, coordinata dal Cardinale J. M. Harvey, arciprete della basilica, avrà inizio alle ore 10.00 con una concelebrazione eucaristica incentrata sull’importanza della pace e della salvezza eterna.
Come raggiungere la basilica di san paolo fuori le mura
Raggiungere la Basilica di San Paolo fuori le Mura è un’impresa semplice grazie ai numerosi mezzi pubblici che transitano nelle vicinanze. La stazione della metro più vicina è quella di Basilica San Paolo, situata sulla linea B; questa offre un accesso diretto e veloce dalla maggior parte delle zone di Roma. Oltre alla metro, gli autobus 23, 769 e 792 fermano a pochi passi dall’ingresso, permettendo così di connettersi agevolmente al trasporto pubblico romano.
Per chi preferisce un percorso a piedi, la basilica si trova a una distanza ragionevole dal Centro di Roma, rendendo possibile una passeggiata attraverso le storiche strade della città. Questo non solo permette di godere dei panorami urbani, ma anche di assaporare l’atmosfera unica che caratterizza la Capitale. Una volta arrivati, l’imponenza della basilica colpirà sicuramente ogni visitatore.
La porta santa della basilica di san paolo
La Porta Santa della Basilica di San Paolo fuori le Mura è un’opera artistica di grande importanza, realizzata dall’artista Enrico Manfrini e inaugurata per il Giubileo del 2000. Questo portale, che si erge a un’altezza di 3,71 metri e una larghezza di 1,82 metri, è ricco di simbolismi e rappresentazioni religiose. La scritta latina incisa sulla porta, “Ad sacram Pauli cunctis venientibus aedem”, invoca la pace e salvezza per coloro che varcheranno la soglia del tempio.
L’apertura di questa porta è un invito alla riflessione spirituale e un momento di raccoglimento, in particolare per coloro che partecipano al Giubileo. La porta, concepita come simbolo di speranza e rinnovamento, assume un valore centrale nel percorso di fede dei pellegrini, richiamando l’attenzione sulla figura di San Paolo e sul messaggio universale che la basilica rappresenta per i cristiani.
La storia della basilica di san paolo fuori le mura
La Basilica di San Paolo fuori le Mura vanta una storia che si intreccia con gli eventi fondamentali del cristianesimo. Sebbene la struttura attuale fu ricostruita nel XIX secolo, l’originale basilica fu commissionata da Costantino nel IV secolo e consacrata nel 324 d.C. da Papa Silvestro I. Questo luogo di culto rappresenta la seconda fondazione costantiniana a Roma e continua ad attirare fedele e visitatori provenienti da ogni parte del mondo.
L’incendio del 1823, che danneggiò gravemente l’edificio, portò alla necessità di un restauro. L’architetto Luigi Poletti giocò un ruolo chiave in queste opere, riempiendo la basilica di luce e di elementi architettonici che ne esaltano la grandezza. Il quadriportico che accoglie i pellegrini è il risultato del lavoro di diverse menti, tra cui Guglielmo Calderini e Giuseppe Sacconi. All’interno, si trova una statua di San Paolo, realizzata in marmo di Carrara, che incarna la figura centrale del culto paolino.
Durante scavi recenti, sono stati rinvenuti reperti altomedievali, arricchendo ulteriormente il valore storico della basilica. Questi ritrovamenti sono ora parte integrante di un percorso museale che invita i visitatori a scoprire la profonda eredità culturale di questo luogo sacro.
Eventi e significato della porta santa
L’apertura della Porta Santa non è solo un evento religioso, ma anche un momento di grande significato per la comunità cristiana. Questo rito rappresenta un invito a vivere un tempo di grazia, in cui i fedeli possono riflettere sulla loro vita spirituale e rinnovare il loro impegno verso i principi cristiani. Durante il Giubileo, le Porte Sante aperte in tutto il mondo vedranno un afflusso di visitatori, tutti in cerca di un’esperienza spirituale e di una connessione più profonda con la loro fede.
La Porta Santa della Basilica di San Paolo fuori le Mura chiuderà le sue ante il 28 dicembre 2025, segnando la fine di un importante ciclo nel calendario liturgico. Questo momento di chiusura sarà ugualmente significativo, rappresentando un richiamo a portare nel cuore il messaggio di pace e rinnovamento ricevuto durante l’anno giubilare.
Ultimo aggiornamento il 4 Gennaio 2025 da Marco Mintillo