La regione Liguria si prepara a garantire il servizio medico anche durante le festività di primavera. In occasione del 25 aprile e del primo maggio, le cinque Asl liguri attiveranno aperture straordinarie degli studi di medicina generale, offrendo assistenza senza bisogno di prenotazione. L’obiettivo è assicurare un supporto sanitario continuo soprattutto a chi potrebbe trovarsi in difficoltà in giorni di chiusura ordinaria.
I servizi attivi nell’asl 3 genovese durante le festività
Nel territorio dell’Asl 3 di Genova, accanto alle aperture degli studi di medicina generale, saranno operativi due servizi importanti. Il primo è l’ambulatorio di prima accoglienza, situato all’interno dell’ospedale Gallino, che accoglierà i pazienti con bisogni sanitari urgenti non differibili. Questo ambulatorio ha lo scopo di ridurre l’affollamento al pronto soccorso offrendo un primo triage e una valutazione veloce.
In aggiunta, sarà attivo anche il servizio di urgenza odontoiatrica presso la sede di Fiumara. Questo punto di assistenza odontoiatrica permetterà di affrontare rapidamente dolori o emergenze dentali che potrebbero presentarsi durante le giornate di festa. Queste misure si inseriscono in un sistema di protezione più ampio che la Asl 3 mette in campo per garantire risposte immediate e limitare le attese.
L’attivazione delle aperture straordinarie negli studi medici della liguria
Per i ponti e festività primaverili del 25 aprile e primo maggio 2025, tutte le Asl della Liguria hanno programmato aperture straordinarie dei propri studi medici di base. Questi ambulatori saranno accessibili senza prenotazione, consentendo ai pazienti di consultare il medico di famiglia anche in giorni tradizionalmente privi di assistenza. La formula punta a evitare disagi e a sostenere soprattutto anziani, persone con patologie croniche o chi non ha possibilità di spostarsi facilmente.
L’organizzazione locale prevede che ogni territorio gestisca i propri turni garantendo una copertura uniforme. L’iniziativa, resa nota da comunicati delle Asl liguri, sottolinea come si voglia mantenere un servizio sanitario di prossimità durante giorni in cui molte strutture sono chiuse. L’accesso libero vuole favorire un intervento rapido, evitando ricorsi impropri al pronto soccorso.
L’impegno della regione liguria per l’assistenza sanitaria durante i giorni festivi
L’assessore regionale alla sanità Massimo Nicolò ha evidenziato l’importanza di mantenere attivi i servizi medici anche nei giorni di festa. Ha sottolineato che le aperture straordinarie rappresentano un segnale concreto di attenzione nei confronti della popolazione, in particolare per le fasce più fragili o con limitata mobilità. Lo stesso modello era stato applicato in occasione delle festività natalizie e pasquali, con riscontri positivi sul territorio.
L’iniziativa si inserisce all’interno di un piano regionale più ampio che punta a rafforzare l’assistenza territoriale. Gli interventi mirano a potenziare la risposta sanitaria rendendola più capillare, riducendo così il ricorso alle strutture ospedaliere in condizioni non necessariamente urgenti. La collaborazione fra Asl e professionisti sanitari è stata decisiva per garantire il servizio nelle giornate del 25 aprile e primo maggio.
Con queste misure la Liguria conferma l’attenzione verso le necessità sanitarie dei cittadini, migliorando la copertura assistenziale in giornate tradizionalmente critiche per l’accesso alle cure. L’organizzazione prevista rappresenta un modello operativo che permette di limitare le difficoltà legate alla chiusura abituale degli studi medici, mantenendo attiva una rete sanitaria di prossimità.