Appello del Movimento Italiano Disabili per spazi auto riservati al tribunale di Avellino

Appello del Movimento Italiano Disabili per spazi auto riservati al tribunale di Avellino

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Appello del Movimento Italiano Disabili per spazi auto riservati al tribunale di Avellino - Gaeta.it

Numerose segnalazioni da parte di cittadini con disabilità hanno spinto il Movimento Italiano Disabili a richiedere misure urgenti per garantire l’accessibilità presso il tribunale di Avellino. La questione riguarda la mancanza di spazi di parcheggio adeguati per le persone diversamente abili, un aspetto fondamentale per consentire loro un facile accesso agli uffici giudiziari. Questo appello, rivolto al presidente del tribunale, Angelo Melone, evidenzia i disagi che molti cittadini si trovano ad affrontare quotidianamente.

Problematica attuali nel parcheggio del tribunale di Avellino

Situazione del parcheggio

Nel parcheggio del tribunale di Avellino, attualmente, l’accesso è consentito esclusivamente alle forze dell’Ordine e ai dipendenti dell’ente, lasciando ai cittadini con disabilità pochissime alternative per il posteggio. Le barriere automatiche che circondano l’area sembrano escludere completamente le necessità delle persone diversamente abili, creando così un contesto di significativa difficoltà. La mancanza di spazi riservati comporta non solo un disagio immediato per coloro che necessitano di assistenza, ma può anche portare a complicazioni legate all’accesso ai servizi giuridici e all’adempimento di obblighi legali.

Riflessioni dei cittadini con disabilità

Giovanni Esposito, rappresentante del coordinamento campano del MID, ha reso noto che le segnalazioni da parte dei cittadini sono aumentate negli ultimi mesi. Molti utenti hanno evidenziato come l’assenza di spazi parcheggio adeguati ostacoli gravemente il loro accesso agli uffici giudiziari. Le difficoltà di accesso possono amplificare lo stress e l’ansia associati a procedimenti legali, rendendo l’esperienza aggiuntiva e in molti casi insopportabile.

Le difficoltà si estendono anche agli accompagnatori delle persone disabili, che trovano complicato e talvolta impossibile aiutarli se i parcheggi non sono accessibili. Ritenere che sia sufficiente garantire l’accesso solo all’interno del tribunale, senza pensare all’indispensabilità dei luoghi di sosta, è un errore che omette di considerare la complessità della situazione.

Richiesta di spazi riservati

Appello istituzionale

La richiesta di Giovanni Esposito è chiara e mira a sensibilizzare le autorità competenti sulla necessità di creare spazi auto riservati per le persone disabili nel parcheggio del tribunale di Avellino. Questo non è un semplice desiderio, ma una questione di rispetto e diritti civili per una categoria di cittadini che spesso affronta già molteplici barriere. La proposta è di implementare un numero sufficiente di stalli riservati vicino all’ingresso del tribunale, per garantire un accesso comodo e dignitoso.

Normativa e diritti delle persone disabili

La legislazione italiana in materia di diritti delle persone con disabilità stabilisce che le strutture pubbliche debbano essere accessibili e fruibili. La mancanza di spazi di parcheggio adeguati contrasta con queste norme, rischiando di vanificare gli sforzi compiuti per garantire l’inclusione sociale. La richiesta di riservare alcuni stalli è quindi anche un invito a rispettare le normative vigenti e ad assicurare che i diritti delle persone disabili siano effettivamente tutelati.

Il MID sottolinea come il diritto all’accesso non riguardi solo la fruizione dei servizi, ma anche l’uguaglianza e la dignità delle persone che necessitano di maggiore considerazione riguardo alle loro specifiche esigenze. L’appello di Esposito rappresenta un’importante presa di coscienza della necessità di un cambiamento in merito alle politiche di accessibilità, che dovrebbe essere una priorità per tutte le istituzioni pubbliche.

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