L’oncologia pediatrica del Policlinico Sant’Orsola di Bologna affronta una criticità importante: la mancanza di giocattoli nuovi per i piccoli pazienti ricoverati. In risposta a questa necessità, l’associazione Ageop Ricerca ha lanciato un appello sui social network, invitando la comunità a contribuire con donazioni di giochi, fondamentali per garantire momenti di svago e leggerezza ai bambini in cura. L’iniziativa sottolinea l’importanza del gioco nella vita dei piccoli pazienti e la necessità di mantenere attivi i momenti di creatività e divertimento anche in contesti di difficoltà.
L’importanza del gioco nell’oncologia pediatrica
L’esperienza dei piccoli pazienti
Per i bambini e gli adolescenti ricoverati in oncologia pediatrica, il gioco riveste un ruolo cruciale. Nonostante le difficoltà, l’attività ludica rappresenta una via di fuga dalla realtà ospedaliera. In un contesto dove le terapie possono essere lunghe e faticose, i giochi offrono la possibilità di attivare la fantasia, divertirsi ed esplorare il mondo che li circonda. Giochi come costruire auto o robot non sono semplici passatempi, ma occasioni per distrarsi da pensieri pesanti e per continuare a sognare.
La comunicazione di Ageop Ricerca
Rispondendo alla crescente richiesta di giochi da parte dei bambini ricoverati, Ageop Ricerca ha comunicato la situazione attraverso il proprio profilo Facebook, delineando le necessità specifiche. “Abbiamo una emergenza giochi”, è il messaggio chiave del post, che evidenzia come per i piccoli pazienti non ci sia una distinzione stagionale; il desiderio di giocare rimane invariato. La richiesta spazia da bambole e perline per le bambine a dinosauri e supereroi per i maschietti. Ogni tipologia di gioco ha un valore emotivo e psico-educativo che deve essere preservato.
Tipologia di giochi richiesti
Esigenze specifiche dei bambini e delle bambine
L’appello di Ageop mette in luce le specifiche mancanze per genere. Le ragazze adolescenti desiderano prodotti di bellezza come smalti e ombretti, un modo per sentirsi più vicine alla loro vita quotidiana e al mondo al di fuori dell’ospedale. I bambini, d’altra parte, si divertono con i supereroi e i veicoli, giochi che stimolano la loro immaginazione. Sebbene esista una buona disponibilità di giochi musicali e di società, i donatori sono incoraggiati a contribuire con articoli come i LEGO, richiesti in grandi quantità da pazienti di tutte le età.
Considerazioni igienico-sanitarie
Un aspetto fondamentale della campagna di raccolta è l’impegno a mantenere standard igienico-sanitari elevati. Ageop Ricerca specifica che tutti i giocattoli devono essere nuovi per garantire la sicurezza dei bambini ricoverati. Questo requisito è essenziale, dato che i piccoli pazienti sono spesso immunocompromessi. L’associazione lavora attentamente per assicurarsi che le donazioni rispettino questa condizione, affinché ogni gioco sia un motivo di gioia piuttosto che una potenziale fonte di rischio.
Come contribuire all’iniziativa
Le modalità di donazione
La raccolta dei giocattoli avviene principalmente attraverso canali online, dove le persone possono contattare direttamente l’associazione per conoscere le tipologie di giochi richiesti e le modalità di consegna. Ageop Ricerca invita tutti coloro che desiderano aiutare, a contribuire con entusiasmo, sottolineando che anche piccoli gesti possono fare una grande differenza nella vita di un bambino in ospedale. Ogni donazione, da un semplice peluche a un complesso set di costruzione, rappresenta una manifestazione di solidarietà e un’opportunità per portare un sorriso a chi ne ha più bisogno.
Il supporto della comunità
L’appello dell’associazione è un invito alla sensibilizzazione della comunità bolognese e non solo. Molte persone e aziende hanno già risposto positivamente a iniziative simili in passato, e ci si aspetta che questa volta non sia diverso. Le donazioni non solo arricchiscono l’ambiente ospedaliero, ma anche rafforzano il legame di solidarietà e supporto sociale tra i membri della comunità, dimostrando che, insieme, si può contribuire a migliorare la vita di chi attraversa momenti difficili.
L’attenzione sulla raccolta di giocattoli per l’oncologia pediatrica di Bologna è un segnale importante, non solo per i piccoli pazienti ma anche per le famiglie e la comunità che li sostiene.
Ultimo aggiornamento il 14 Agosto 2024 da Armando Proietti