La consigliera regionale Alessandra Zeppieri ha recentemente evidenziato l’importanza della democrazia come spazio cruciale per le voci dei cittadini. In risposta a questo richiamo, esprime l’urgente necessità di sospendere le autorizzazioni legate all’inceneritore di Santa Palomba, ribadendo il concetto di partecipazione democratica e coinvolgimento popolare nei processi decisionali.
Una Chiamata per la Partecipazione Attiva dei Cittadini
La proposta della consigliera regionale è chiara: si chiede al Ministro dell’Ambiente e al Commissario Straordinario di vietare ogni procedura di Valutazione di Impatto Ambientale per l’inceneritore nel mese di agosto. Questo atto, secondo Zeppieri, garantirebbe una partecipazione più inclusiva e trasparente dei cittadini nelle scelte che li riguardano direttamente.
Il Dovere delle Istituzioni verso i Cittadini e l’Ambiente
Zeppieri sottolinea l’importanza di una decisione favorevole alla compartecipazione e al buon senso. Inoltre, evidenzia che tale scelta sarebbe un segnale di responsabilità da parte delle Istituzioni, chiamate a tutelare gli interessi della popolazione. L’auspicio, pertanto, è che si ponga fine all’arroganza politica che ha caratterizzato la storia attorno all’inceneritore, dando finalmente voce e ascolto alle richieste provenienti dai territori interessati.
La Necessità di un Cambiamento di Rotta
In un contesto in cui l’attenzione alla partecipazione democratica e alla tutela ambientale è fondamentale, l’appello di Alessandra Zeppieri assume un ruolo cruciale nel promuovere una maggiore trasparenza e coinvolgimento nella sfera decisionale. La speranza è che questo richiamo possa contribuire a un reale cambiamento di rotta, dove l’interesse dei cittadini e la salvaguardia ambientale trovino finalmente la giusta considerazione e tutela da parte delle autorità competenti.