Approvate le nuove tariffe per l’occupazione di suolo pubblico a Santa Marinella: ecco cosa cambia nel 2025

Il Consiglio Comunale di Santa Marinella approva una significativa riduzione delle tariffe per l’occupazione del suolo pubblico, sostenendo ristoratori e commercianti nella ripresa post-pandemia.
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Approvate le nuove tariffe per l’occupazione di suolo pubblico a Santa Marinella: ecco cosa cambia nel 2025 - Gaeta.it

Nel comune di Santa Marinella, il Consiglio Comunale ha dato il via libera a importanti modifiche riguardanti le tariffe per l’occupazione del suolo pubblico. La Giunta ha approvato la rimodulazione dei coefficienti e dei costi che entreranno in vigore nel 2025, una decisione che mira a supportare le attività economiche locali e gli eventi sul territorio. Questo cambiamento si inserisce in un contesto di ripresa post-pandemia, favorendo coloro che operano nel settore dei servizi.

Modifiche significative per ristoranti e commercianti

La rimodulazione delle tariffe per l’occupazione di suolo pubblico comporta una riduzione sostanziale dei costi per i dehors, che scenderanno di circa il 50%. Questo provvedimento rappresenta una risposta alle difficoltà incontrate dai ristoratori e commercianti, in particolare a seguito delle limitazioni imposte dalla pandemia. Emanuele Minghella, consigliere con delega alle attività produttive, ha espresso la volontà della Giunta di supportare le attività economiche nel recupero delle spese e nell’incremento della clientela.

In aggiunta, il costo per gli spuntisti, ovvero coloro che partecipano ai mercati settimanali, è stato fissato a 20 euro, un taglio significativo rispetto ai costi precedenti. Anche le tariffe applicate per gli eventi pubblici subiranno una riduzione del 50%. Queste modifiche sono state pensate per incentivare non solo l’occupazione di spazi per la ristorazione, ma anche per attrarre eventi diversificati che possano valorizzare la città e le sue piazze.

Normative in evoluzione per i dehors: l’importanza del decoro urbano

Con l’approvazione delle nuove tariffe, il Consigliere Minghella ha anche sottolineato che si sta avvicinando la data di scadenza delle deroghe legate al Covid-19. Pertanto, è fondamentale che tutte le attività commerciali riadottino il regolamento sulle strutture esterne. Ciò implica la necessità di attenersi alle linee guida che garantiscano il decoro e l’armonia dell’ambiente urbano, specialmente nel contesto di un comune che punta a valorizzare il proprio aspetto, per attrarre residenti e visitatori.

L’invito è quindi quello di promuovere un’immagine accogliente e piacevole delle strade e delle piazze, sfruttando al meglio gli spazi esterni, che nei mesi invernali hanno mostrato una certa popolarità tra i consumatori. I dehors, infatti, rappresentano un’opportunità per i ristoranti e i caffè di garantire un’esperienza di fruizione all’aperto, aumentando il fascino delle zone dedicate alla ristorazione.

Supporto politico alle nuove misure

Il sindaco Pietro Tidei, attualmente presente a Torino per l’assemblea generale dell’ANCI, ha accolto con favore le decisioni adottate dalla Giunta. Con l’uscita dal dissesto finanziario, l’amministrazione ha potuto implementare un alleggerimento di alcuni tributi, sperando che questa scelta acceleri la ripresa economica delle imprese locali e stimoli nuove iniziative nel territorio.

Tidei ha evidenziato l’importanza di un’amministrazione sensibile alle esigenze dei cittadini e degli operatori economici. L’obiettivo delle nuove tariffe per l’occupazione del suolo pubblico è dunque duplice: da un lato sostenere le attività esistenti, dall’altro attrarre nuove opportunità che possano arricchire l’offerta commerciale della città. L’auspicio è che queste modifiche possano tradursi in un’effettiva spinta per l’economia locale e per il benessere dell’intera comunità.

Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Laura Rossi

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