La Commissione tecnica regionale ha dato il via libera a 17 progetti presentati da enti del Terzo settore, in risposta all’avviso pubblico dedicato ad interventi per persone affette da disturbo dello spettro autistico. Con un finanziamento complessivo di 520 mila euro, queste iniziative mirano a creare fondamenti solidi per l’inclusione sociale e il benessere delle persone coinvolte, puntando su attività di socializzazione e supporto lavorativo.
Le iniziative per la socializzazione e il supporto
I progetti approvati includono una serie di attività volti a promuovere percorsi di socializzazione in ambienti esterni. Tra queste ci sono gruppi di cammino, oltre ad attività musicali e sportive, specificamente pensati per adulti con alto funzionamento. Queste iniziative non si limitano solamente alla socializzazione; mirano anche a favorire interazioni significative che possano stimolare relazioni positive all’interno della comunità . Attraverso attività condivise, gli individui con disturbo dello spettro autistico possono trovare spazi di inclusione, migliorando la loro qualità della vita.
A queste attività si uniscono iniziative di inclusione sociale, caratterizzate da appuntamenti sportivi e culturali, pensati per coinvolgere un pubblico più ampio e abbattere le barriere tra le varie esperienze di vita. Questi interventi mirano anche a sviluppare nuove competenze oltre a garantire una rete di supporto che favorisca la crescita personale e la partecipazione attiva alla comunità .
Progetti di formazione e autonomia lavorativa
Oltre alle attività di socializzazione, i finanziamenti saranno utilizzati per progetti di formazione e inclusione lavorativa. La finalità è duplice: da un lato, si vogliono promuovere percorsi di autonomia a lungo termine, dall’altro, si mira a facilitare il reinserimento professionale delle persone con disturbo dello spettro autistico. Questi programmi di formazione si basano su esperienze pratiche in contesti lavorativi e mirano a preparare gli individui per un’interazione positiva e produttiva nel mondo del lavoro.
Il sostegno alla professionalità e alla crescita personale costituisce un aspetto centrale nella strategia regionale per affrontare le sfide legate all’autismo. È fondamentale creare occasioni concrete che permettano a queste persone non solo di integrarsi, ma anche di ottenere un ruolo attivo nelle dinamiche socioeconomiche locali.
Un impegno collettivo per l’inclusione
Cosimo Latronico, assessore regionale alla salute, ha sottolineato l’importanza di queste azioni, definendole come un passo cruciale verso il miglioramento dell’inclusione e del benessere per le persone con disturbo dello spettro autistico e le loro famiglie. Secondo Latronico, grazie alla collaborazione con il Terzo Settore e all’utilizzo delle risorse provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza , si sta costruendo un sistema di supporto efficace e concretamente orientato ai bisogni degli individui e delle comunità .
Le sfide legate al disturbo dello spettro autistico richiedono un approccio multidisciplinare e un impegno costante da parte delle istituzioni. Questi progetti rappresentano una risposta tangibile a queste necessità , creando una rete di supporto che permette alle persone di affrontare con maggiore serenità e competenza le proprie ambizioni e il percorso di vita.
Ultimo aggiornamento il 10 Gennaio 2025 da Armando Proietti