La Conferenza dei Servizi ha recentemente dato il via libera all’ottimizzazione del layout della Nuova Diga Foranea di Genova, un progetto che mira a potenziare la sicurezza della navigazione nel porto. Con la modifica delle fasi di esecuzione e una serie di aggiornamenti progettuali, il piano prevede importanti vantaggi operativi e una diminuzione dei tempi di costruzione. L’Autorità Portuale di Genova ha comunicato la notizia, sottolineando come queste migliorie rappresentino un passo significativo per garantire l’efficienza e la competitività del porto ligure.
Dettagli del progetto e ottimizzazioni tecniche
Durante la fase di progettazione esecutiva, gli ingegneri hanno svolto approfondimenti tecnici e utilizzato sistemi avanzati per simulare manovre navali e studiare la propagazione del moto ondoso. Questi modelli numerici sono stati essenziali per la pertinenza delle nuove imboccature a levante e ponente. A levante, il progetto prevede la riduzione del ramo sopraflutto e un cambiamento nell’orientamento del pennello sottoflutto. Questi aggiustamenti sono destinati a contenere il moto ondoso riflesso e ampliare il bacino di evoluzione interno, aumentando di conseguenza la sicurezza per le imbarcazioni in transito e riducendo i costi della realizzazione.
A ponente, l’estensione del ramo sopraflutto e la riduzione del ramo sottoflutto portano a un aumento significativo della larghezza dell’imboccatura e dell’area di manovra interna. Queste modifiche consentiranno l’accesso a unità navali fino a 270 metri di lunghezza, fornendo un’opzione più versatile per il transito delle navi.
Impatti sul traffico navale e distribuzione delle rotte
L’ottimizzazione del progetto non si limita solo ai parametri tecnici. La creazione di una nuova imboccatura, accanto a quella storica di levante, permette una distribuzione più efficiente del traffico marittimo. Le navi potranno accedere al porto utilizzando entrambi gli accessi, riducendo così il carico su una singola via e aumentando la capacità operativa del porto. Questo nuovo approccio potrebbe trasformare il porto di Genova in uno snodo ancora più cruciale nel Mediterraneo, facilitando l’arrivo e la partenza di imbarcazioni di grandi dimensioni e rendendo la navigazione più fluida.
Tempistiche e fase di costruzione
Un ulteriore elemento importante del progetto è la programmazione della costruzione simultanea delle fasi A e B. La fase A è già in esecuzione, mentre la fase B è prevista in appalto nei prossimi mesi. Questa pianificazione in parallelo offre un notevole risparmio sui tempi di realizzazione dell’intero progetto. L’Autorità portuale ha confermato che l’approvazione della Conferenza dei Servizi rappresenta un traguardo significativo, portando il progetto un passo più vicino alla sua realizzazione. Questo sviluppo non solo migliora la sicurezza della navigazione, ma contribuisce anche a posizionare il porto ligure come un attore fondamentale nelle rotte commerciali del Mediterraneo, ribadendo l’importanza strategica di Genova per il mercato globale.
Ultimo aggiornamento il 30 Gennaio 2025 da Marco Mintillo