Il Consiglio comunale di Gaeta ha recentemente approvato il bilancio consolidato per l’anno 2023, evidenziando un approccio strategico nella gestione delle partecipate municipali. Questa misura, volta a garantire una chiara rappresentazione delle attività economiche e patrimoniali delle società partecipate, sottolinea un impegno continuo verso la trasparenza e la responsabilità nella gestione pubblica. Il bilancio include significative partecipazioni, come quella nel Coifal, evidenziando i risultati positivi conseguenti alla cooperazione intercomunale nel settore dei servizi farmaceutici, che coinvolge diversi comuni della regione.
Dettagli sul bilancio consolidato
L’approvazione del bilancio consolidato 2023 da parte del Consiglio comunale di Gaeta non è solo un adempimento amministrativo, ma rappresenta un passo cruciale nella gestione dei servizi pubblici. Questo bilancio fornisce una visione complessiva delle operazioni finanziarie delle società partecipate dell’amministrazione gaetana, garantendo non solo un’affidabile rappresentazione contabile, ma anche una riflessione sulla capacità di generare utili e sostenere i servizi sul territorio. Tra le società incluse nel perimetro di consolidamento troviamo il Coifal . Quest’ultimo possiede una quota significativa nella SpA Laziofarma, che opera in diversi comuni, tra cui Gaeta, fornendo servizi farmaceutici integrati.
In aggiunta al Coifal, è pertinente menzionare il Consorzio Industriale del Lazio, in cui Gaeta detiene una partecipazione del 2,46%. La trasparenza di queste operazioni è fondamentale per il buon funzionamento dell’amministrazione pubblica, poiché consente di monitorare e valutare l’efficacia delle risorse investite e dei risultati ottenuti. Questa somma informativa si traduce in responsabilità nei confronti della cittadinanza, che merita di essere informata sui bilanci e sugli utili dei servizi che utilizza quotidianamente.
Le partecipazioni e i risultati del Coifal
Il sindaco di Gaeta, Cristian Leccese, ha espresso una soddisfazione particolare riguardo ai risultati economici ottenuti dal Coifal, definendo la gestione dei servizi farmaceutici integrati come “una scelta lungimirante” e “una best practice di Pubblica Amministrazione”. Grazie all’efficienza nell’amministrazione, il Coifal ha chiuso il bilancio in utile, distribuendo proventi tra i comuni partecipanti, un’azione che evidenzia non solo la proficuità della gestione, ma anche l’importanza della collaborazione fra gli enti locali.
Le proiezioni patrimoniali del Coifal sono state definite “più che positive”, con un attivo che supera i 200.000 euro. Questa cifra rappresenta una garanzia per tutti i comuni consorziati, a testimonianza di un solido stato patrimoniale. Leccese ha evidenziato che il Coifal non si limita a generare utili ma offre anche un servizio essenziale alla collettività, contribuendo a garantire assistenza alle fasce più deboli della popolazione. Ciò implica un ampio raggio di servizi farmaceutici e attività sociali che rappresentano il cuore della missione pubblica.
L’impatto sulla comunità di Gaeta
L’efficacia dell’operazione gestita dal Coifal non si riflette solo nei numeri, ma influisce direttamente sulle vite quotidiane dei cittadini di Gaeta. L’approvazione del bilancio di consolidato e i risultati positivi del Coifal si traducono in una maggiore sicurezza per gli abitanti, che possono contare su una rete di servizi ben articolata e accessibile. La garanzia di servizi di qualità, soprattutto per le fasce più vulnerabili, è un obiettivo cruciale per ogni amministrazione pubblica.
Le attività svolte dal Coifal non riguardano solo la distribuzione di medicinali, ma includono anche assistere i cittadini con diverse iniziative e sostegni specifici, mirando a rafforzare il tessuto sociale della comunità. I risultati finanziari e patrimoniali, quindi, non sono solo numeri astratti, ma rappresentano opportunità concrete per migliorare il benessere dei cittadini. L’approvazione del bilancio consolidato 2023 mette in luce un modello di gestione amministrativa che potrebbe servire da esempio per altre realtà locali, contribuendo al miglioramento dei servizi pubblici e al coinvolgimento attivo della comunità nella gestione della cosa pubblica.
Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Sofia Greco